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A Como è stato presentato il progetto per riqualificare lo stadio “Sinigaglia”

In Municipio sono stati presentati i progetti per la riqualificazione dell'impianto sportivo che sorge in riva al Lario, portati avanti dal Como calcio, in collaborazione con il Comune e lo studio di architettura Populous

como alessandro rapinese Mirwan Suwarso

Così come a Varese, anche a Como il tema stadio è di grande attualità in questo periodo. Dinamiche – purtroppo -diverse tra le due città, anche perché in riva al Lario il progetto dei proprietari indonesiani che fa capo al presidente Mirwan Suwarso sta portando – grazie a una grande possibilità economica – a risultati importanti in campo, con la squadra che è tornata in Serie A, e anche fuori con iniziative di visibilità e strutturali di prima fascia.

In questo contesto, l’attualità dello stadio “Sinigaglia” è di primaria importanza. Se il club ha fatto passi da gigante, infatti, l’impianto sportivo è rimasto indietro. O almeno fino a ieri,  4 febbraio, quando il Municipio comasco ha ospitato la conferenza stampa per presentare il progetto di ristrutturazione del comparto. Come tanti altri stadi di vecchia data ci sono lacune da mettere a posto e per ora la società non ha potuto che dare una rassettata – già piuttosto importante – per renderlo omologabile per la Serie A. La posizione particolare dello stadio, proprio a ridosso del Lago, che lo rende oggettivamente uno degli impianti sportivi più caratteristici in Italia, è stata però anche un punto debole per progettare una riqualificazione.

Ci è voluta quindi una società ambiziosa e con grande disponibilità di portafoglio per presentare il progetto di ristrutturazione portato avanti dal club di calcio in collaborazione con il Comune e lo studio di architettura Populous. Come si legge dal comunicato del Como Calcio, «la prima fase dell’iter procedurale prevede la presentazione e l’approvazione del Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali (DOCFAP)».

Il programma previsto per la riqualificazione include diverse tappe fondamentali: La fase di progettazione, compresa la valutazione della fattibilità e il processo di approvazione, è prevista per maggio 2026; La prima fase della costruzione inizierà ad ottobre 2027, seguita dalla seconda fase che è programmata per agosto 2028.

«Il Como 1907 e il Comune – si legge nella nota del club – si sono impegnati a seguire un processo aperto e trasparente e si sono confrontati e continueranno a farlo con i tifosi e i residenti locali durante tutto il processo di sviluppo. Tutti gli attuali rendering presentati alla conferenza stampa sono immagini concettuali e non necessariamente rappresentative del progetto finale. Il progetto definitivo sarà presentato dopo il completamento della prima fase».

Padrone di casa della conferenza stampa di presentazione è stato il sindaco di Como, Alessandro Rapinese: «Siamo grati al Como per gli sforzi che sta compiendo, non solo alla squadra ma anche per tutto quello che ha fatto finora per il “Sinigaglia”. Stiamo andando avanti in questa direzione con lo scopo di avere uno stadio fantastico e un’area lago riqualificata. L’idea è di portare a termine il progetto e integrare lo stadio più bello del mondo nella città più bella del mondo grazie alla collaborazione con una società che sta investendo nella città; non vedo l’ora di entrarci e goderlo. Avere una società che mi permette di dare fiducia e, da sindaco, concentrarmi su altri aspetti della città, non può che farmi felice. Sarà uno spazio con insediamenti commerciali che quindi produrrà anche posti di lavoro. Questo progetto riqualifica anche l’area a livello di sicurezza perché in passato ci sono stati diversi arresti per spaccio. Ci sono tutte le condizioni perché tutto vada nel modo giusto».

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Pubblicato il 05 Febbraio 2025
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