Quantcast

Il format “Legalità quotidiana” dell’ex magistrato Giuseppe Battarino arriva a Cislago e Mozzate

Lunedì 3 febbraio alle 20.45 a Villa Isacchi il primo dei due incontri: si parlerà di sicurezza urbana, di rispetto delle regole ed educazione alla legalità come chiave per una migliore convivenza civile. Ingresso libero

Giuseppe Battarino

Prende il via questa sera, lunedì 3 febbraio, a Cislago il progetto “Legalità quotidiana”, un’iniziativa a cura dell’ex magistrato, giurista e scrittore Giuseppe Battarino che il Comune di Cislago ospita insieme al Comune di Mozzate, dove si terrà la seconda serata il 10 febbraio. Si parlerà di sicurezza urbana, di rispetto delle regole ed educazione alla legalità come chiave per una migliore convivenza civile.

L’appuntamento è per le 20,45 a Villa Isacchi.

Giuseppe Battarino, nato a Lugano nel 1959,  ha iniziato il suo percorso in Magistratura come pretore a Luino e a Varese; dal 1999 ha svolto il ruolo di pubblico ministero a Busto Arsizio; dal 2003 è stato giudice penale e giudice per le indagini preliminari a Varese, con le parentesi di un’esperienza giudiziaria in Calabria e una come magistrato collaboratore della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle ecomafie, prima di tornare definitivamente al Tribunale di Varese. E’ stato professore a contratto di Diritto penitenziario e di Diritto processuale penale nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università dell’Insubria. E’ autore di oltre cinquanta tra monografie, articoli e saggi in materia giuridica, saggi letterari e politici, racconti, romanzi e lavori teatrali.

Nelle due serate verranno illustrati ai cittadini, con linguaggio semplice e chiaro – e con l’aiuto di immagini, video, esempi tratti dalla cronaca, dal cinema, da sceneggiati televisivi – i presupposti per conoscere realmente i temi della giustizia e della sicurezza.

«Si tratta di una proposta rivolta a tutti i cittadini, che punta a promuovere la condivisione di una cultura diffusa delle regole, del rispetto reciproco, della promozione e dello sviluppo non individualistico ma sociale di ogni persona – spiegano gli organizzatori – I due incontri, aperti al pubblico e ingresso libero, rappresentano uno spazio utile per  comprendere in maniera semplice e accessibile il sistema giudiziario, le basi di legalità e di sicurezza, e le modalità di comunicazione dei fenomeni criminali e della giustizia».

Con questa iniziativa congiunta, promossa dagli assessorati alla Cultura dei Comuni di Cislago e Mozzate, il progetto, destinato a tutti i cittadini, arriva ad avere coinvolto diciotto Comuni delle province di Varese e Como. Serate che hanno sempre registrato il tutto esaurito e una grande partecipazione, perché Giuseppe Battarino ha la capacità di spiegare questi temi in modo chiaro, illuminante e persino divertente. Se ne esce sicuramente arricchiti, con nuovi strumenti per comprendere ciò che leggiamo sui giornali o vediamo alla Tv.

«Affrontare questi temi – dice il relatore, Giuseppe Battarino – significa aiutare i cittadini a conoscere, in maniera semplice e accessibile, i presupposti di come si amministra la giustizia e si tutela la sicurezza, evitando rappresentazioni semplificatorie e fuorvianti; le precedenti esperienze, con centinaia di cittadini coinvolti, hanno dimostrato che si può fare, suscitando interesse e partecipazione. Grazie quindi alle amministrazioni di Mozzate e Cislago per l’iniziativa di ospitare il progetto, e un ringraziamento a Spi-Cgil Lega del Seprio per avere promosso i contatti organizzativi».

di
Pubblicato il 03 Febbraio 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore