L’Anpi di Saronno presenta il libro “I Partigiani della Pace” e le iniziative per l’80° anniversario della Liberazione
Sabato 18 gennaio alla Casa del Partigiano, sede dell'Anpi di Saronno, la presentazione del libro di Laura Tussi e Fabrizio Cracolici, e un reading teatrale con musica dal vivo
Sabato 18 gennaio la Casa del Partigiano, sede dell’Anpi di Saronno, ospiterà un evento dedicato alla memoria e alla pace. L’incontro, organizzato per la presentazione del libro “I Partigiani della Pace” sarà arricchito da un momento di musica e teatro e sarà anche l’occasione per presentare il programma delle iniziative per l’80° anniversario della Liberazione e per il tesseramento Anpi 2025.
Il programma dell’evento prevede alle 16 la presentazione del libro “I Partigiani della Pace” (edizioni Emi) scritto da Laura Tussi e Fabrizio Cracolici, che offre uno sguardo profondo sui valori della pace e della Resistenza.
Alle 17 ci sarà un reading teatrale con musica dal vivo intitolato “Give Peace a Chance”, a cura di Noemi Bassani e Stefano Tosi, con la partecipazione de L’Arca di Noè.
L’iniziativa vuole essere un momento di condivisione e sensibilizzazione sui temi della pace, della resistenza e dell’impegno civile, con il coinvolgimento di associazioni importanti della città come la Società Storica Saronnese, 4 Passi di Pace, Acli, L’Isola che non c’è e L’Arca di Noè
L’ingresso è libero e aperto a tutta la cittadinanza.
Il libro
Nell’Appello di Stoccolma del 1950 i Partigiani della Pace proclamano: «Noi esigiamo l’assoluto divieto dell’arma atomica. Noi consideriamo che il governo il quale utilizzasse contro qualsiasi paese l’arma atomica, commetterebbe un crimine contro l’umanità e dovrà essere considerato come criminale di guerra». Oggi come allora, sono innumerevoli gli attivisti che si impegnano per creare ambiti e percorsi di pace, ossia comunità sociali in costante dialogo con persone di ogni credo politico e religioso.
Oltre alle interviste esclusive a Moni Ovadia, Alex Zanotelli, Vittorio Agnoletto, che danno il quadro politico e culturale nel quale l’accelerazione ed estensione della guerra ha potuto svilupparsi, nel libro troviamo idee e proposte per contrastare le logiche del conflitto e le sue conseguenze politiche, economiche e morali. «Perché la pace – spiega nell’introduzione Giorgio Cremaschi – è una dimensione non solo interiore, ma terrena che comporta sia l’assenza di guerra, sia soprattutto l’accordo e l’amore tra persone, genti, popoli e minoranze. Le nostre società non restano indenni all’esaltazione armata della supremazia dei valori occidentali sul resto del mondo: alla fine crescono l’intolleranza e un sempre più brutale autoritarismo verso chi dissente o protesta. Ecco allora che le due parole, partigiani e pace, definiscono anche i due terreni di lotta che abbiamo di fronte».
Gli autori
Laura Tussi, docente, giornalista e scrittrice, si occupa di pedagogia nonviolenta e interculturale e ha conseguito cinque lauree specialistiche in formazione degli adulti e consulenza pedagogica.
Fabrizio Cracolici si occupa di ricerca storica contemporanea ed è nipote di Ignazio Cracolici, capostazione ferroviario, inviato al confino in Istria durante il ventennio, per aver ripudiato il fascismo.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.