È terminata alla stazione ferroviaria di Saronno la fuga di un uomo tunisino di 35 anni, ricercato per tentato omicidio. L’uomo è stato rintracciato dai Carabinieri e condotto al carcere di Busto Arsizio, dopo giorni di latitanza.

Il fermo, da quanto si apprende dai quotidiani siciliani, è legato a una violenta rissa avvenuta il 3 gennaio scorso a Pachino, in provincia di Siracusa, dove in piazza Vittorio Emanuele un altro uomo tunisino era rimasto gravemente ferito e trasportato d’urgenza all’ospedale di Avola. Secondo le indagini della Polizia di Stato, la violenta aggressione sarebbe stata motivata da una vendetta personale: la vittima avrebbe ferito con un’arma da taglio uno degli aggressori nei giorni precedenti.

Le forze dell’ordine, grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza e alle testimonianze raccolte, hanno identificato tre uomini tunisini come presunti responsabili dell’aggressione.

I tre dopo l’aggressione si erano dati alla fuga, abbandonando la provincia di Siracusa. Uno di loro, sentendosi ormai braccato, si è consegnato spontaneamente alla Polizia ed è stato al momento denunciato. Il secondo sospettato è stato intercettato dalla Squadra Mobile alla stazione di servizio San Martino Est di Parma e condotto in carcere.

Il terzo, invece, è stato rintracciato a Saronno, dove la sua fuga è terminata grazie all’intervento dei Carabinieri. L’uomo è stato identificato e successivamente trasferito nel carcere di Busto Arsizio.