Un approccio innovativo e laboratoriale per avvicinare i giovani alla scienza. È questa la filosofia del liceo delle scienze applicate “Ludovico Geymonat”, che sabato 18 gennaio aprirà le porte agli studenti delle scuole medie e alle loro famiglie per un nuovo open day, in programma dalle 9 alle 13.
Il punto di forza dell’istituto tradatese è l’apprendimento sperimentale in laboratorio già a partire dalla classe prima. Se il liceo delle scienze applicate si distingue dallo scientifico tradizionale per il maggiore spazio che, togliendo il latino, riserva alle materie d’indirizzo (scienze naturali e informatica), la scuola di via Gramsci ha deciso di potenziare ulteriormente questo tipo di formazione, introducendo due ore curricolari di laboratorio: una dedicata alla fisica e l’altra alla chimica. A partire dal terzo anno, inoltre, la chimica è strutturata come disciplina autonoma, distinta dalle altre lezioni di scienze naturali e insegnata da docenti specializzati, laureati in chimica, ingegneria chimica o con altre competenze certificate nel settore.
La dirigente Paola Sumiraschi spiega l’obiettivo di questa scelta didattica: «Abbiamo voluto integrare l’attività sperimentale con l’elaborazione teorica, promuovendo metodi di indagine rigorosi, per sviluppare curiosità, spirito critico e capacità di ricerca nei nostri studenti».
A partire dal terzo anno la chimica diventa una materia autonoma, affidata a docenti altamente qualificati con lauree in chimica o ingegneria chimica. Questo garantisce una formazione approfondita e completa, in linea con le richieste dei moderni percorsi universitari.
Il Geymonat non si limita alle ore curricolari: offre anche corsi pomeridiani facoltativi molto apprezzati dagli studenti e orientati al potenziamento delle competenze scientifiche e tecnologiche. La formazione scientifica si accompagna inoltre a una visione umanistica e unitaria del sapere, ispirata proprio alla figura di Ludovico Geymonat, filosofo della scienza.
Durante l’open day, sarà possibile conoscere anche l’offerta formativa dell’Itis annesso al liceo, che propone percorsi in elettronica, telecomunicazioni, automazione e biotecnologie ambientali, consolidando l’istituto come un punto di riferimento per la formazione scientifica e tecnica.
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