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Pronto soccorso sovraffollati negli ospedali della Valle Olona: quasi 2500 accessi nei primi 7 giorni del 2025

Rispetto al 2024, le persone giunte nei PS di Busto, Gallarate, Saronno e Somma sono state l'11% in più. Negli hotspot infettivologici di Cassano e di Busto visitati 121 pazienti

pronto soccorso busto arsizio

Lo scorso anno il picco dell’influenza capitò nel bel mezzo delle festività natalizia. Il 26 dicembre del 2023 fu un giorno da record per il PS di Busto Arsizio che accolse 200 persone.

Pazienti in crescita dell’11% rispetto allo stesso periodo del 2024

Quest’anno, sono i primi giorni di gennaio a essere molto intensi in tutti i pronto soccorso dell’Asst Valle Olona. Nei primi sette giorni del 2025, che comprendevano 2 festività e un weekend, sono stati registrati 2442 pazienti con un aumento, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, dell’11% (erano stati 2183 con 3 giorni di festa all’interno della settimana).

il 12,5% casi urgenti e in emergenza

L’analisi delle richieste di assistenza evidenzia ancora un uso improprio del PS nel 6,9% dei casi mentre i codici minori sono stati il 52,2%. Più di un caso ogni 10, però, si è presentata una situazione di urgenza e nel 2,5% dei casi di emergenza.

A Busto registrati 1114 accessi, a Gallarate 687 e a Saronno 514

Ad accogliere la quota più grossa di accessi è stato il PS del Circolo di Busto che ha registrato 1114 accessi totali, a seguire il Sant’Antonio di Gallarate con 687 accessi e poi il presidio di Saronno con 514.

Al punto di primo intervento di Somma Lombardo ( aperto tra le 8 e le 16) ci sono stati 127 accessi.

A Gallarate bollino nero 6 giorni su 7

Per ben 4 giorni su 7 ( 3, 4, 5 e 7 gennaio)  il pronto soccorso di Busto Arsizio ha raggiunto un livello di pressione massima da bollino nero mentre le altre tre giornate il livello è sceso a quello rosso. Molto critica è stata la settimana al PS del Sant’Antonio che ha raggiunto sempre il massimo grado di sovraffollamento ( bollino nero) in sei giorni su 7  ( solo il 6 gennaio si è raggiunto il livello rosso).  All’opposto, a Saronno solo il 3 gennaio l’attività è stata da bollino nero, mentre per 4 giornate il livello è stato rosso e due giornate arancio ( l’1 e il 7).

Nella prima settimana dell’anno ricoverati da PS 249 pazienti

Anche i ricoveri, nella prima settimana di gennaio, sono stati maggiori rispetto allo stesso periodo del 2024:  sono stati 249 totali, in crescita del 5.5% (236 nel 2024).

A ⁠Busto ci sono stati 129 ricoveri totali di cui 13 in ambito ostetrico ginecologico, 99 in area medica e 17 in area chirurgica.

A Gallarate sono avvenuti 53 ricoveri totali di cui 8 in ambito ostetrico ginecologico, 27 in area medica e 18 in area chirurgica.

A Saronno 61 ricoveri totali di cui 44 in area medica e 17 in area chirurgica.

A  ⁠Somma Lombardo 6 ricoveri totali in area medica.

L’attività dei due hotspot infettivologici di Busto e Cassano

L’influenza, dunque, si è fatta sentire sugli ospedali, nonostante la rete degli hotspot infettivologici avviati allo scopo di dare un presidio differente ai casi con sintomatologia respiratoria di minor entità: « L’impatto positivo dell’apertura degli Hot Spot Infettivologici ha portato notevoli benefici ai nostri pronto soccorsi, che si sono trovati a fronteggiare un afflusso di pazienti sempre più elevato. – ha contentato il direttore socio sanitario della Valle Olona John Tremamondo –  I dati recenti parlano chiaro: dal 18 al 31 dicembre, si sono registrati ben 59 accessi presso l’hot spot infettivologico, seguiti da un incremento ancora più marcato nei primi giorni di gennaio, con 62 accessi dal 1 al 8 gennaio. In totale, abbiamo assistito a 121 accessi. Questo aumento dimostra non solo l’utilità degli hotspot nel gestire le patologie infettive, ma anche la loro capacità di alleggerire il carico sui pronto soccorsi tradizionali.

L’implementazione di questi centri dedicati ha permesso di canalizzare i pazienti con sintomi infettivi in strutture appositamente attrezzate, contribuendo a ridurre la pressione sui servizi di emergenza e a garantire un’assistenza più rapida e specializzata. Questo è particolarmente importante in un periodo dell’anno in cui, a causa delle basse temperature e delle festività, si registra un aumento dei casi di malattie respiratorie e infettive».

Ricordiamo che:

A Cassano l’HotSpot influenzale è attivo nella Casa della Comunità dalle ore 20:00 alle 24:00, 7 giorni su 7

All’ospedale di Busto Arsizio nell’area ambulatori al primo piano è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 12.00, con accesso libero, dedicato a pazienti con patologie respiratorie di grado lieve

ma si accede solo su indicazione della guardia medica che risponde al numero unico 116117, gestito da AREU.

Alessandra Toni
alessandra.toni@varesenews.it
Sono una redattrice anziana, protagonista della grande crescita di questa testata. La nostra forza sono i lettori a cui chiediamo un patto di alleanza per continuare a crescere insieme.
Pubblicato il 11 Gennaio 2025
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