Quantcast

“Io, il Favoloso Gianni”: la storia della “prima vita” di Gianni Rodari arriva a Uboldo

Lo spettacolo, messo in scena dalla Cooperativa Fiore che ride, racconta gli anni giovanili di Gianni Rodari, partendo dai suoi ventitré anni vissuti tra il lago d’Orta, il lago di Varese e l’hinterland milanese, tra cui anche la stessa Uboldo

Il primo Gianni Rodari in scena a Uboldo

Venerdì 24 gennaio 2025, alle 21, il Teatro San Pio di Uboldo ospiterà lo spettacolo teatrale “Io, il Favoloso Gianni – La vera storia della mia prima vita da Maestro Straordinario”, tratto dal libro di Alessandro Colombo. Lo spettacolo, messo in scena dalla Cooperativa Fiore che ride, racconta gli anni giovanili di Gianni Rodari, partendo dai suoi ventitré anni vissuti tra il lago d’Orta, il lago di Varese e l’hinterland milanese.

La pièce ripercorre un periodo poco noto della vita di Rodari, quello che va dalla nascita, nel 1920, fino al 1943, anno in cui chiude la sua carriera di maestro elementare. Tra le fonti dello spettacolo c’è il Registro di Classe dell’anno scolastico 1942/43, ritrovato nella scuola di Uboldo, dove Rodari insegnava e dove ha mosso i primi passi verso una carriera che lo avrebbe reso uno degli scrittori per l’infanzia più importanti del Novecento.

Lo spettacolo, scritto e interpretato da Alessandro Colombo, è un racconto che intreccia episodi biografici e passaggi storici: «Parleremo della Uboldo degli anni Quaranta, che allora faceva parte del Comune di Saronno – Spiega Colombo – Racconteremo della scuola del paese, della Trattoria La Passeggiata, della Maestra Eugenia Melegari in Legnani, di don Mario Tronconi, della Cascina Regusella e del piccolo Giampiero Zaffaroni. Sarà un viaggio nella memoria della provincia di Varese».

Accompagnato dalle filastrocche, poesie e favole più celebri di Rodari, lo spettacolo esplora l’evoluzione del pensiero dello scrittore, dal cattolicesimo all’antifascismo, fino al comunismo. «È qui, a Uboldo, che Rodari ha trovato il seme della sua futura attività, quella di inventore di favole straordinarie per bambini», aggiunge Colombo.

Sul palco, assieme a Colombo, ci saranno Silvia Chiaravalle, che interpreta le poesie e filastrocche di Rodari, e Giulia Boretti, giovane cantante che eseguirà brani tratti da poesie di Rodari, accompagnata alla chitarra da Flavio Milan, che cura anche il commento musicale e la regia. La regia audio e luci è affidata a Graziano Dalla Valle.

«Raccontiamo una lunga storia che attraversa l’Italia del ventennio fascista, da Omegna a Gavirate, fino a Uboldo. Un viaggio che mette in luce non solo il giovane Rodari, ma anche il contesto storico e sociale in cui è cresciuto. Non mi resta che dire: mettetevi comodi, lo spettacolo sta per cominciare», conclude Colombo.

Lo spettacolo, in programma venerdì 24 gennaio alle 21 al Teatro San Pio di Uboldo, ha un costo di ingresso di 12 euro (ridotto 8 euro). Per ulteriori informazioni e prenotazioni è possibile visitare il sito www.teatrosanpio.uboldo.info.

Redazione Saronnonews
saronnonews@gmail.com
Noi della redazione di Saronnonews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.
Pubblicato il 02 Gennaio 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore