Uniti per il turismo: Varese si prepara al futuro con una nuova Fondazione
La Camera di Commercio guida un progetto per rilanciare il turismo: già 25 Comuni hanno detto sì
La Camera di Commercio di Varese ha aperto le porte alla costituzione di una Fondazione che, in sinergia con Provincia e Comuni del territorio, vuole far fare a Varese il salto di qualità nel settore turismo: rendendola una destinazione riconosciuta per il turismo leisure, sportivo e culturale, sviluppando una proposta che sia ancor meglio riconoscibile, in particolare dai visitatori internazionali.
«L’obiettivo che ci poniamo per il 2025 – spiega il presidente Mauro Vitiello – è quello di dar vita a un soggetto che integri, migliori, sviluppi e quindi valorizzi il turismo provinciale sfruttando il patrimonio di progetti che è già stato avviato. I numeri in crescita ci dicono che le premesse sono molto interessanti. Nel dar vita a questa Fondazione, vogliamo coinvolgere, oltre alla Provincia, anche i diversi Comuni del nostro territorio in modo che si lavori tutti insieme per rappresentare al meglio l’offerta dei nostri luoghi sui mercati nazionali e internazionali del turismo».
Un percorso che è già stato avviato nelle scorse settimane e ha portato lo stesso presidente Vitiello, insieme al segretario generale Mauro Temperelli, a presentare l’iniziativa oltre che alle associazioni di categoria anche a ben 50 sindaci della provincia di Varese, incassando finora già 25 manifestazioni di interesse.
Con la delibera di Giunta della Camera di Commercio si è consumato il primo passaggio formale, in vista della costituzione vera e propria della Fondazione Turismo, prevista per gennaio 2025.
«Secondo lo statuto che stiamo mettendo a punto, la governance della Fondazione sarà composta da 10 consiglieri – ha spiegato Mauro Temperelli – Cinque saranno nominati dalla camera di Commercio per 5 anni, tra cui il presidente, il cui voto varrà doppio per mantenere in capo alla Camera di Commercio per i primi 5 anni la fondazione. Il sesto consigliere verrà nominato dalla Provincia, dal settimo al decimo consigliere verranno eletti con un sistema che terrà conto anche del coinvolgimento economico nella fondazione: un metodo che spingerà i comuni ad unirsi per eleggere un rappresentante comune».
Alla presentazione c’erano già diversi rappresentanti dei comuni interessati, tra quelli che hanno già aderito e quelli che stanno vagliando con interesse: da Lavena Ponte Tresa a Gavirate, da Bodio Lomnago ad Azzate, da Orino a Saronno, da Gallarate a Varese, da Laveno a Luino e Valganna. «Abbiamo 6mila abitanti e 16mila presenze turistiche – ha commentato Massimo Mastromarino, sindaco di Lavena Ponte Tresa, uno dei primi firmatari della dichiarazione di interesse – Noi abbiamo un info point riconosciuto dalla Regione, facciamo parte del progetto DoYouLike, abbiamo fatto molti lavori sul nostro lungolago. Ci siamo resi conto che abbiamo messo in campo delle risorse, ma da soli non possiamo fare più di cosi. Perciò abbiamo firmato tra i primi, perché abbiamo capito che da soli non possiamo fare quel salto di qualità che desideriamo».
I primi 25 sì non sono però che l’inizio: «Siamo naturalmente aperti a ulteriori e nuove adesioni da parte dei Comuni – ha continuato Vitiello – Ringrazio fin d’ora chi ha già creduto nel nostro progetto, scegliendo di aderire entro la fine del 2024. La Fondazione sarà uno strumento di marketing turistico di fondamentale importanza e strettamente operativo che si pone come obiettivo, oltre al rafforzamento del trend di crescita dei numeri cui già accennavo, anche la razionalizzazione dell’identità di brand del turismo varesino come pure il coordinamento dell’offerta. Inoltre fin da subito saranno coinvolti, e saranno oggetti di coordinamento, i progetti della Camera di Commercio, #doyoubike, #doyoulake e destination wedding, e la Camera di Commercio fornirà annualmente alla fondazione 300mila euro. Contiamo però anche sulla partecipazione di investitori che faccia arrivare a 450-500mila euro all anno il budget della fondazione».
Tra gli obiettivi su cui lavorare, gli eventi turistico sportivi, la presenza alla Bit di Milano, a febbraio, sia a Bergamo alla rassegna The Love Affair col progetto Varese Destination Wedding. Con fondazione si porterà avanti anche quello che si sta già muovendo, insieme a Provincia e Comune di Varese, per valorizzare il nostro territorio e le sue strutture in vista di Milano-Cortina 2026.
«Due anni fa, quando sono stato eletto, sono partito assieme a voi, sia per il tempismo che per la condivisione degli obiettivi – ha sottolineato il presidente della provincia di Varese Marco Magrini – Abbiamo raggiunto molti risultati e stiamo costruendo credibilità con le istituzioni superiori. La Fondazione è uno strumento fondamentale per fare squadra e costruire un futuro di sviluppo condiviso».
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