Saronno Civica: “Solidarietà alla Polizia locale, il ministero degli Interni risponda sul presidio Polfer in stazione”
La lista Saronno civica rinnova la richiesta al ministero degli Interni e invita i cittadini a firmare la petizione online che finora ha raccolto ad oggi circa 2.100 adesioni
Anche la lista Saronno Civica interviene sulla questione sicurezza, tornata prepotentemente in primo piano dopo l’aggressione avvenuta ieri in stazione a due agenti della Polizia locale.
«La lista Saronno Civica desidera da una parte esprimere la propria profonda solidarietà agli agenti della Polizia locale che sono stati vittime di una gravissima aggressione alla stazione di Saronno, dall’altra congratularsi con le forze dell’ordine per aver immediatamente individuato e arrestato i responsabili. Questo episodio di violenza, che ha scosso profondamente la nostra comunità, è inaccettabile – si legge nella nota firmata dal ferente Edoardo Mazzucchelli – In un momento in cui la sicurezza dei cittadini è una priorità assoluta, non possiamo permettere che episodi del genere si ripetano. La nostra comunità merita di sentirsi protetta e sicura, soprattutto in luoghi pubblici come le stazioni ferroviarie, che sono punti nevralgici per la mobilità quotidiana di molti cittadini. Ci uniamo alle altre forze politiche e sociali che hanno già manifestato il loro sostegno agli agenti coinvolti e alle loro famiglie. La sicurezza non è solo una questione di ordine pubblico, ma anche di giustizia sociale. Ogni cittadino ha il diritto di vivere in un ambiente sicuro e protetto».
I consiglieri di Saronno civica ribadiscono la richiesta di un posto fisso della Polizia ferroviaria in stazione: «Rinnoviamo con forza la nostra richiesta al ministero degli Interni affinché si adoperi per attivare un presidio permanente della Polizia ferroviaria alla stazione di Saronno. La presenza costante delle forze dell’ordine è fondamentale per garantire la sicurezza e la tranquillità di tutti i viaggiatori e dei lavoratori della stazione. Strutture dedicate al controllo dell’ordine pubblico, quale appunto un presidio fisso, non solo dissuaderebbe potenziali malintenzionati, ma offrirebbe anche un punto di riferimento sicuro per tutti coloro che transitano per la stazione. È convinzione della nostra lista che queste situazioni vadano fronteggiate senza esitazione dall’autorità centrale in coordinamento con l’amministrazione che già da tempo si è attivata, dedicando importanti risorse per il presidio del territorio, tra gli altri, con la recente implementazione dell’organico della Polizia locale che, peraltro, sarebbe stato ulteriormente incrementato se il bilancio consolidato, per mero calcolo politico, non fosse stato inopinatamente disapprovato»
La lista civica ricorda inoltre a tutti i cittadini e utenti della stazione saronnese che è ancora attiva la petizione online che chiede l’istituzione di questo presidio fisso e che pur avendo già raccolto già circa 2.100 firme potrebbe crescere ancora, vista l’attenzione a questa situazione: «Invitiamo tutti a firmare e a diffondere la petizione, affinché la nostra voce sia ascoltata e si possano prendere provvedimenti concreti al più presto. Ogni firma è un passo verso una Saronno più sicura e protetta». Qui il link per firmare la petizione
Infine un riflessione politica della civica che sostiene il sindaco Airoldi: «In risposta ai comunicati delle forze d’opposizione comparsi oggi sulla stampa, riteniamo populiste, generiche, infondate e strumentali le accuse rivolte al Sindaco e all’Amministrazione. Chiedere di tornare al voto in questo frangente ci sembra pura propaganda. Riteniamo che il tema della sicurezza sia molto complesso e di primaria importanza e non possa essere utilizzato come strumento di azione politica, illudendo i cittadini con promesse vane. Nella realtà sarebbe necessario unire le forze per trovare soluzioni efficaci e condivise, piuttosto che alimentare divisioni politiche. Ma su questo piano nutriamo poche speranze. Continueremo a lavorare instancabilmente per la sicurezza e il benessere della nostra comunità, ascoltando e rispondendo alle preoccupazioni dei cittadini. Crediamo fermamente che una società più sicura sia una società più giusta e inclusiva, dove ogni individuo può vivere serenamente e senza timori».
(immagine d’archivio)
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.