Ancora uno stop del Consiglio comunale all’amministrazione Airoldi, dopo il consiglio rinviato giovedì scorso per mancanza del numero legale.

Questa sera dopo l’approvazione della delibera di giunta 163, sull’utilizzo di parte dell’avanzo per far fronte agli impegni economici del Contratto collettivo dei dipendenti dell’Area dirigenziale, sul secondo punto all’ordine del giorno, ovvero il bilancio consolidato per l’esercizio 2023, si è registrata un’impasse.

Calcolati i voti favorevoli e contrari, esclusi gli astenuti, la votazione è finita 12 a 12. Determinante, ancora una volta, il voto della consigliera indipendente Marta Gilli, che si è dichiarata contraria e invece di aggiungere il suo voto a quello della maggioranza, come è quasi sempre accaduto (in quel caso la votazione sarebbe finita 13 a 11 e il bilancio approvato) ha invece votato con l’opposizione, facendo raggiungere la parità e dunque non permettendo l’approvazione del documento consuntivo.