Quantcast

I ragazzi dell’Osa di Saronno chiudono a Camerino una soddisfacente stagione outdoor

Alla Finale "A" Argento di Camerino, solo mezzo punto ha separato la squadra maschile della Osa dal 6° posto finale. Ora un po' di riposo e poi la società riparte con le gare indoor

Generico 23 Sep 2024

Poteva andare meglio ma i ragazzi dell’Osa Saronno Libertas ce l’hanno messa tutta e alla fine della due giorni di gare, alla Finale “A” Argento di Camerino, solo mezzo punto ha separato la squadra maschile della Osa dal 6° posto finale, a quota 126,5 punti contro i 126 totalizzati dai ragazzi saronnesi. Una sfida molto accesa, nella quale la Osa si è comunque fatta valere, soprattutto nel comparto della velocità.

A podio il 2° posto della staffetta 4×100 Sala/Cappelletti/Luraschi/Bullani, con 41.09, e ben sei 3° posti con Alessandro Carugati nei 110 h (14.57) e nei 400h (54.88), Filippo Cappelletti nei 100 (10.58) e nei 200 (21.61), Edoardo Luraschi nei 400 (48.09) e Filippo Migliano nel martello (56,20). Da segnalare anche l’ottimo 4° posto di Giovanni Longo nel salto in alto (2.00), il 5° del giovanissimo Diego Raso nella marcia 5 km (22:52.75) e il 6° di Lorenzo Bruschi nel giavellotto (63,64) e della staffetta 4×400 Sala/Verzì/Mastrobuono/Luraschi con 3:18.74.

«Un risultato che avrebbe potuto anche essere migliore – commentano i dirigenti della società – ma in questa fase della stagione hanno sicuramente influito assenze importanti e il fatto che la giovane squadra OSA fosse stata impegnata anche la settimana precedente nell’importante Finale “A” Oro U23, dove si è classificata al 4° posto. La soddisfazione è comunque grande, perché pur con un gruppo che ha ancora margini di crescita, grazie al lavoro quotidiano presso gli impianti di Saronno, la OSA si è confermata tra le 20 migliori società italiane, andando a competere con realtà che possono contare su strutture e risorse molto superiori. Con le finali dei CdS si concludono gli appuntamenti importanti della stagione outdoor 2024, senz’altro ricca di soddisfazioni. Adesso un po’ di riposo per poi prepararsi alla stagione indoor, dato che l’atletica, a differenza di altri sport, non si ferma mai».

di
Pubblicato il 24 Settembre 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore