L’area dell’ex Isotta Fraschini rivive nel segno della musica e degli eventi per i giovani
Nella serata di venerdì 20 settembre si è svolto infatti il primo evento aperto al pubblico, una serata di musica elettronica, organizzata da Klin_fm, società fondata appositamente da ragazzi di Saronno
A 30 anni da quando l’ultima impresa se ne è andata, nel fine settimana l’area ex Isotta Fraschini di Saronno è tornata a vivere.
Nella serata di venerdì 20 settembre si è svolto infatti il primo evento aperto al pubblico, una serata di musica elettronica, organizzata da Klin_fm, società fondata appositamente da ragazzi di Saronno. All’evento, che si è protratto fino all’una di notte circa, hanno partecipato quasi 300 giovani provenienti dalla città ma non solo.
Un evento dei giovani per i giovani, ideato, pubblicizzato e completamente gestito da una startup nata a valle degli incontri di Officina Vivaio. Dal dialogo con gli under 35 saronnesi, iniziato il 21 luglio del 2020 con il primo incontro pubblico sul progetto, era infatti emersa la volontà di dare vita a eventi che facessero rivivere l’area ex Isotta Fraschini, che gli organizzatori hanno poi messo a fuoco in autonomia. Un compito certamente non facile che i ragazzi della Klin_fm hanno affrontato con spirito di iniziativa e capacità di rischiare centrando l’obiettivo.
«Aspetto molto importante per Saronno Città dei Beni Comuni, è senz’altro un’ottima notizia che nell’area ex Isotta Fraschini si sia tenuta un’attività aperta alla cittadinanza dopo oltre 30 anni da quando l’ultima impresa se n’è andata – dicono gli organizzatori – Dare una prospettiva di quello che la rigenerazione urbana può significare per la città di Saronno, come volano di iniziative, attrattività e per la ricerca di una nuova identità cittadina, era uno degli obiettivi che proprietà dell’area si era posta e aveva annunciato nel corso degli eventi pubblici, e che oggi si può dire centrato. Un altro passo in avanti verso la rigenerazione dell’area, quindi, a cui si è lavorato per mesi e che si aggiunge all’avvio delle bonifiche pur senza avere un permesso di costruire, alle ripiantumazioni su via Milano, al recupero degli archivi storici della città di Saronno, al riuso della Bernardino Luini con Fondazione Diamon, alla presentazione del PII: passaggi tangibili della visione che anima il progetto e della volontà di concretizzarlo».
Il concerto di venerdì sera è solo il primo di una serie di eventi che si terranno nelle prossime settimane fino alla fine di ottobre.
(foto di Andrea Legnani)
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