La festa della Madonna dell’Albero riunisce il paese, fra devozione e voglia di stare insieme
Tanti giovanissimi fra i volontari della festa della Madonna dell'Albero, che anche quest'anno ha riunito la comunità di Gorla Minore fra momenti di preghiera e altri di spensieratezza
Due ingredienti principali rendono la festa del Santuario prospianese un appuntamento irrinunciabile per tutta la comunità di Gorla Minore: la grande devozione religiosa per la Madonna dell’Albero e l’impegno dei volontari che – dalla cucina all’organizzazione – arricchiscono le celebrazioni di spensieratezza.
Anche in questo 2024 tante persone hanno scelto di raggiungere la piccola chiesetta collocata nella periferia del paese per pregare e trascorrere momenti insieme.
Ad impreziosire questa edizione il gran numero di giovanissimi volontari, pronti a dare una mano pulendo i tavoli e aiutando nell’organizzazione. Maglietta della festa indosso, qualche chiacchiera fra un servizio e l’altro, hanno mostrato il volto genuino e solidale della comunità gorlese, capaci di impegnarsi con entusiasmo.
Il gruppo dei bravi volontari e i giovanissimi pronti a dare una manoL’attesa per la festa della Madonna dell’Albero era già stata annunciata da giorni: sono tornati a essere esposti i nastri lungo tutta la frazione e l’area del Santuario è stata sistemata per accogliere la gente, con lo sfalcio dell’erba e la preparazione del prato su cui parcheggiare.
Tanti, sicuramente, i fedeli che lunedì sera, 9 settembre, seguiranno quei nastri accompagnando la statua della Madonna fino alla chiesa di Prospiano dopo aver ricevuto la benedizione di autovetture, biciclette e altri mezzi di locomozione. Un rituale che ricorda tradizioni antiche, quando i contadini portavano le bestie che lavoravano nei campi per ricevere la benedizione.
Spogliato da questi rituali agresti, la celebrazione ogni anno viene rinnovata, in un atto di devozione e piccola goliardia, seppur rispettosa.
La bravissima corale durante la celebrazione eucaristicaNon solo fede, però, perché sabato sera c’è stato spazio anche per la musica e qualche ballo, grazie a dj Yanni, ma anche per la solidarietà. In cassa era infatti presente il piccolo salvadanaio per la raccolta fondi organizzata in ricordo della dolce Elena Giudici, la ragazzina scomparsa lo scorso luglio che resta nel cuore di tutta la comunità.
I salvadanai collocati in tutti i negozi e le attività commerciali di Gorla Minore per contribuire al progetto solidale della famiglia di ElenaCon tutti questi momenti e significati, la festa della Madonna dell’Albero perdura il suo intramontabile fascino. Gli appuntamenti religiosi proseguiranno in chiesa a Prospiano per tutta la prossima settimana.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.