Concessionaria Crenna di Gorla, cinquant’anni dopo i dipendenti si ritrovano
La concessionaria di auto Mario Crenna è stata un'istituzione dell'automotive in valle Olona: cinquant'anni dopo l'inaugurazione del primo salone gran parte dei dipendenti si è ritrovata per una serata ricca di ricordi e nostalgia
Ci è voluto un attimo affinché l’atmosfera tornasse quella di decenni fa. I volti con qualche ruga e i capelli un po’ più bianchi non hanno impedito ai dipendenti e ai vecchi titolari della concessionaria Mario Crenna di riconoscersi e riabbracciarsi con un sorriso.
Cinquant’anni fa l’inaugurazione del primo autosalone, in via Roma a Gorla Minore, dove adesso si trova la farmacia in centro paese: Mario Crenna investì passione e impegno in una attività che sarebbe diventata un punto di riferimento nell’automotive locale. E non solo.
Un’ azienda di famiglia
Quando inaugurò la sua prima rivendita di auto, i suoi figli erano solo dei bambini: ci sono vecchie foto in bianco e nero che li ritraggono giocare in officina. Non sapevano Pietro e Guido – quei marmocchietti divertiti dalla possibilità di passare del tempo accanto al papà che lavorava – che quell’azienda sarebbe diventata anche la loro vita.
Due giovanissimi Pietro e Guido Crenna nell’autosalone di loro padre MarioInsieme alla sorella Antonella, infatti, la concessionaria di auto ha rappresentato la loro occupazione principale e con mansioni diverse, ciascuno ne ha determinato la crescita, prima accanto a papà Mario, in seguito – dopo la sua scomparsa nel 1999 – al timone.
Le altre due donne di casa hanno anch’esse contribuito al successo di questa azienda storica, mamma Michelina, supportando i suoi cari, e la sorella Mariangela, che ha incoraggiato i figli a lavorare nell’attività di famiglia, il giovane Mirko per un periodo e Eugenio per tanti anni, restando ancora oggi nel campo dell’automotive.
Le tre sedi in valle Olona
Una lunga storia, dunque, che ha coinvolto la totalità della famiglia Crenna e decine di dipendenti che si sono succeduti nelle tre sedi della concessionaria.
La prima, in via Roma a Gorla Minore dal 1974 al 1991, seguita dalla parantesi a Gorla Maggiore in viale Europa fino al 1999, dopo la quale si arrivò all’ultima e desiderata nuova grande sede, in via Raffaello a Gorla Minore, dove l’azienda restò in mano alla famiglia Crenna fino al 2006.
Dopo il 2006 la società fu ceduta alla Roar inizialmente e poi al Gruppo Malvestiti.
Ma è al percorso fatto sotto la famiglia Crenna che la memoria di tante persone ancora attinge, ricordando quando oltre alla professionalità, i clienti potessero trovare volti fidati e un gruppo di lavoro accomunato dalla voglia di far bene e offrire servizi di qualità.
Doti portati avanti anche negli anni successivi, sotto un altro management, ma con operai e impiegati rimasti a perpetuare il loro know how, nella vendita, riparazione e manutenzione di auto.
A garantire che si mantenesse lo stesso passo, il responsabile commerciale che seguì il passaggio a Roar, Stefano Garavaglia, venuto a mancare nel 2018, ma rimasto nel cuore di tutti. Il suo nome è tornato più volte durante la reunion, così come quello di Mario Oteri e Gino Scotto, altri storici dipendenti scomparsi.
Un incontro cinquant’anni dopo l’inaugurazione della prima sede
La reunion ricca di emozione dei vecchi dipendenti CrennaDi tutto questo e molto di più si è parlato in una serata amarcord organizzata venerdì 1 marzo, quando Guido, Pietro e Antonella si sono riuniti a decine di vecchi dipendenti.
Fra risate e mille “ti ricordi” il tempo sembrava tornato a quando ci si incontrava nel salone di auto al mattino, pronti a mettersi a lavorare.
«L’idea è partita da Mirko, uno storico venditore, che in una telefonata ricca di nostalgia ha buttato lì l’idea di una reunion. E tutto ha preso vita – confida Antonella Crenna – la serata è stata emozionante e mi ha permesso di sentire come ciascun dipendente abbia lasciato un’impronta in noi, ma anche noi abbiamo lasciato un’impronta in chi ha lavorato nella nostra azienda di famiglia».
Guido, Pietro e Antonella Crenna, insieme al nipote Eugenio, rimasto nel settore dell’automotiveDello stesso avviso il fratello Guido:«In questa serata ho rirovato i colleghi più anziani, della prima sede, insieme agli ultimi assunti. È stato emozionante e davvero ciascuno mi ha fatto venire gli occhi lucidi». A Pietro Crenna, infine, è sembrato il tempo non sia affatto passato: «Ho ritrovato i medesimi sorrisi di decenni fa, la gente che conoscevo allora non è cambiata nonostante i capelli grigi ed è stata una gioia riabbracciarsi: davvero grazie a tutti».
L’ultima sede della Concessionaria Crenna, in via Raffaello a Gorla MinoreCi sono aziende che rappresentano molto di più che una semplice attività lavorativa: la famiglia Crenna ha potuto sentire il frutto del lavoro di papà Mario in una serata di ricordi e nostalgia.
«È una conferma di ciò che ha rappresentato la Storia della Mario Crenna per noi e per tutti» ha chiosato Antonella, piena di emozione.
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