Nella storia di un luogo affondano le radici della comunità che lo abita. Da più di 30 anni il Centro Culturale Cixate lavora su tessere disperse e ricordi per dare un profilo storico e una identità alla cittadina di Cesate. Un’identità difficile non solo perché in due ondate migratorie il volto di Cesate è cambiato, ma anche perché della vecchia Cesate esistono solo esigue testimonianze.

Con questa iniziativa le due Associazioni promotrici, Cixate e Acli Cesate, hanno lavorato insieme per portare alla luce nuove memorie di Cesate e dare così un ulteriore contributo a ricostruire la sua storia. Coop Lombardia ha deciso di aprire le porte del suo supermercato alla cultura ospitando la mostra, luogo non convenzionale per un’esposizione, che offre la possibilità unica di raggiungere un numero considerevole di persone.

IL PROGETTO

Qualche anno è stato deciso di rendere disponibile alla cittadinanza il contenuto di una ricerca fatta da un concittadino cesatese, Ambrogio Galli, per la sua tesi di laurea. Una ricerca a partire da tre fonti principali: l’Archivio delle Stelline di Milano, l’Archivio di Stato di Milano e l’Archivio diocesano. Ma come divulgare queste notizie storiche e renderle accessibili ai cittadini? Questo compito non facile è stato affidato a una giovane ricercatrice neo laureata in Architettura presso il politecnico di Milano, Laura Rossetta e si è deciso di realizzare una esposizione per divulgare la ricca ricerca del concittadino riportando i contenuti della tesi in una modalità immediata come può essere appunto quella di una mostra.

La mostra racconta la storia veramente insospettabile del periodo durante il quale quasi tutto il paese era di proprietà delle Stelline di Milano e che ha visto accadere eventi oggi inimmaginabili. In circa due secoli e mezzo di storia Cesate, la cui proprietà è passata “di mano in mano” a diversi personaggi, ha visto accadere una complessa ed intricata rete di avvenimenti che hanno portato alla definizione odierna del Comune e della sua morfologia, che si pone tutt’oggi sulla linea mediana tra rurale ed urbana. Avvenimenti poco conosciuti ma incisivi che configurano uno scenario della vita economica, sociale, urbanistica, ambientale e culturale e che influenzano ancora oggi, sotto molti aspetti, la vita cesatese.

La mostra è stata resa possibile grazie ai contributi raccolti tramite una campagna di crowdfunding online attivata sulla piattaforma IDEA GINGER e alla capillare raccolta fondi attivata da volontari presso gli esercizi commerciali e le aziende del territorio. L’evento inaugurale della mostra si terrà c/o il supermercato Coop di Cesate il 6 febbraio alle ore 17:00. A seguire rinfresco offerto da Coop Lombardia.