Una nuova ordinanza di chiusura anticipata dell’attività commerciale per tutelare la tranquillità dei residenti del quartiere San Pietro. L’amministrazione comunale di Solaro è nuovamente intervenuta a seguito della ricezione di una lettera di lamentele di due plessi residenziali di Corso Europa, riguardo episodi di schiamazzi serali nella stessa area.

Spiegano dall’amministrazione comunale: “Già in passato erano stati segnalati problemi simili e già in passato l’amministrazione comunale è intervenuta con un’ordinanza per la chiusura anticipata di un’attività commerciale nel giugno del 2022”.

“Nel tempo l’amministrazione è stata impegnata inoltre nella riqualificazione viabilistica completa dell’area – aggiungono -. È stata asfaltata la strada, normati i parcheggi, rifatta l’illuminazione. Un investimento importante in termini di risorse economiche. L’assessore con delega alla Polizia Locale Christian Talpo ha intrattenuto i rapporti e organizzato riunioni con i residenti negli ultimi anni facendosi portavoce delle istanze con le forze dell’ordine, sino alla recente interruzione unilaterale dei rapporti decisa dai residenti senza preavviso. Nel mezzo non sono intercorse ulteriori comunicazioni ufficiali da parte dell’amministratore di condominio, né sono state rilevate denunce per atti illeciti da parte delle forze dell’ordine, né sono state rilevate segnalazioni dall’azienda incaricata della raccolta per l’aumento della presenza di rifiuti nell’area”.

Nilde Moretti, sindaca di Solaro: «Recentemente la nostra amministrazione comunale è stata accusata di non essersi occupata della situazione. Come visibile da tutte le iniziative che abbiamo intrapreso, qui sopra indicate, è evidente invece l’esatto opposto. Siamo venuti a sapere che alcuni residenti hanno incontrato un esponente della Lega di Ceriano Laghetto. Come sempre accade con questo personaggio la problematica, per quanto sentita e seguita dalla nostra amministrazione, è stata strumentalizzata per fini politici. Testimonianza ne è che, dopo un anno e mezzo dall’ultima comunicazione ufficiale e solamente in seguito a quell’incontro, abbiamo ricevuto una nuova lettera dell’amministratore nella quale non si specificano l’entità e le cause dei disagi dei residenti, se non rimandando a quanto segnalato nel giugno del 2022, prima che fossero completati tutti i lavori.

Aggiunge la sindaco: “Non stiamo sottovalutando il problema, ma non è accettabile una simile intrusione senza nemmeno essere in piena contezza dei fatti e di quanto operato sino a questo momento. Noi non abbiamo mai messo in discussione l’operato delle forze dell’ordine che si sono occupate del caso con la competenza e la professionalità di chi conosce il territorio, anzi proseguiamo a lavorare al loro fianco per risolvere le problematiche che ci si presentano o vengono segnalate dai cittadini. Un lavoro magari silenzioso, ma sempre attraverso i giusti canali istituzionali. Un esempio è la recente operazione per la sicurezza del quartiere San Pietro, programmata in collaborazione per settimane. Abbiamo risposto alla lettera, proseguito nell’acquisizione di informazioni e predisposto un’ordinanza specifica, simile a quella già realizzata in passato. Per quanto nelle nostre possibilità ci siamo sempre attivati. Invitiamo i residenti a fare lo stesso e dunque a contattare immediatamente il numero unico delle emergenze 112 appena si verificano fatti sospetti ed a presentare formali denunce alle forze dell’ordine qualora ravvisassero illeciti, come necessario in queste situazioni».