Al via i lavori per l’ampliamento della rete ciclabile di Solaro
Il cantiere sarà suddiviso in diverse fasi, con l’obiettivo di ridurre al massimo i disagi per la cittadinanza
Al via questa settimana i lavori per l’ampliamento della rete ciclabile di Solaro. Il cantiere sarà suddiviso in diverse fasi, con l’obiettivo di ridurre al massimo i disagi per la cittadinanza. Nel complesso, per la riqualificazione dell’area di piazza Cadorna, ovvero la costruzione dell’edificio di housing social destinato all’ospitalità di persone in temporanea difficoltà, l’apertura di spazi verdi dedicati alla cittadinanza, di un parcheggio per le utenze dei servizi del Polo di Comunità Regina Elena e la realizzazione della nuova pista ciclopedonale, il Comune ha ottenuto un finanziamento da 3.7 milioni di euro del PNRR.
La realizzazione della nuova ciclabile, opera con un quadro economico di quasi 700mila euro, rientra nel più ampio disegno di interconnessione della rete di mobilità dolce del paese. L’obiettivo è collegare il quartiere San Pietro con il centro del paese e con la Saronno-Monza, attraverso la congiunzione con le infrastrutture esistenti. I lavori cominceranno nel tratto che da piazza San Pietro si estende su via San Quirico (in quest’area la pista avrà sede propria), comprenderanno poi via santa Caterina per spostarsi nella direzione di via Per Limbiate, infine coinvolgeranno via Primo Maggio, via Colombo e via Conciliazione, dove verranno realizzate delle ciclabili in sede promiscua completando il collegamento naturale con il centro del paese. L’opera consentirà inoltre di avere accessi più sicuri per il nido e la scuola dell’infanzia V Giornate, per la sede del Comitato di Quartiere e per la nuova Rsa.
Christian Caronno, assessore ai Lavori Pubblici: «Sono mesi importanti per il futuro di un’intera zona del paese. Con questo piano, avviato con il raffinato recupero dell’edificio storico di Regina Elena, stiamo di fatto ampliando il centro di Solaro, creando una rete interconnessa di servizi ed esercizi commerciali. L’ampliamento della mobilità dolce è parte integrante dell’idea, un modo per aiutare i cittadini a muoversi per le necessità e per le attività quotidiane senza l’utilizzo dell’automobile».
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