Un bolide marchiato Isotta-Fraschini nel mondiale endurance 2024
Ufficiale la partecipazione al FIA WEC della casa italiana con antiche radici a Saronno. La vettura ibrida modello Tipo6 Competizione sarà caratterizzata dal numero 11
Ora è ufficiale: nel mondiale endurance di automobilismo del 2024 tornerà a ruggire in pista il marchio Isotta Fraschini. Lo ha annunciato la FIA, la federazione internazionale dell’automobile, che ha diramato l’elenco degli iscritti al WEC (World Endurance Championship) dell’anno venturo.
Isotta Fraschini prenderà parte alla classe regina del WEC, quella delle cosiddette Hypercar che conta alcune delle più importanti case del mondo: dalla Ferrari (vincitrice a Le Mans nel 2023) alla Toyota campione in carica, fino a Cadillac, Porsche, Peugeot e alle altre esordienti BMW, Alpine e Lamborghini.
La Isotta Fraschini di oggi non ha più collegamenti diretti con Saronno ma è chiaro che quel nome storico è sempre seguito con attenzione in città, per via del grande stabilimento che per tanti anni ha caratterizzato un’area importante.
Oggi la Casa automobilistica ha sede a Milano mentre la hypercar – denominata Tipo6 Competizione – è stata costruita dalla factory veneta Michelotto Engeneering e vede a capo della gestione l’esperto Claudio Berro. Con l’ufficialità dell’iscrizione al WEC sono stati resi noti i nomi di due dei tre piloti che saranno impegnati nel Mondiale: si tratta del messicano Alejandro Garcia e del francese Jean-Karl Vernay. Quest’ultimo, insieme all’italiano Marco Bonanomi, ha lavorato nei mesi scorsi sulla messa a punto della vettura che in gara sarà caratterizzata dal numero 11. In pista il bolide italiano sarà gestito dal team francese Duqueine e non dagli inglesi di Vector Sport che erano inizialmente indicati per questo ruolo.
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