Una lettera aperta indirizzata al sindaco di Saronno Augusto Airoldi per denunciare la situazione di degrado con cui i residenti di piazza De Gasperi sono costretti a convivere.

Di seguito il testo della lettera, scritta da una residente che chiede di rimanere anonima. 

Egregio Signor Sindaco,

Purtroppo non riconosco più la mia città, non la sento più casa. Il centro è diventato squallido, sporco, frequentato da sbandati e mendicanti, il verde poco curato, e con queste premesse tutte le attività commerciali che ahimè hanno dovuto chiudere a causa della crisi, dubito fortemente verranno rimpiazzate, lasciando le vetrine vuote a degradare ancora di più il panorama. In particolare la piazza De Gasperi, così centrale e potenzialmente deliziosa, è abbandonata a se stessa. Qui si riuniscono indisturbati gruppi più o meno numerosi di delinquenti, che a partire dal mattino presto fino alla sera tardi si alternano facendo evidente uso di sostanze stupefacenti, lasciando sporcizia e residui dei bivacchi ovunque, e urinando nelle aiuole, sulle giostre dei bambini e persino nei garage dei palazzi. Talvolta noi residenti dobbiamo chiedere il permesso per rientrare a casa a questi individui, che occupano anche gli ingressi dei palazzi.

Quando allertiamo la polizia locale, gli agenti offrono premurosi il loro tempo per sorvegliare la zona, e per qualche ora torna la quiete. La soluzione però è solo temporanea, perché appena l’emergenza sposta altrove l’attenzione delle autorità, qui torna il caos, e i soliti noti riprendono il possesso della piazza. Le confesso che in più di un’occasione ho avuto paura a uscire di casa o rincasare, dovendo passare attraverso questi gruppetti come se attraversassi il salotto di casa loro senza essere invitata, scrutata da sguardi inquisitori e accompagnata da commenti non richiesti.

Io le chiedo Signor Sindaco, è normale dover vivere in questo modo? È questa la realtà che desidera per la sua città? Ho sbagliato a credere che il centro di Saronno fosse un bel posto per vivere e per far crescere la mia famiglia? Devo constatare con molto rammarico il malcontento di amici e vicini per l’operato di questa amministrazione, che personalmente ho sostenuto con entusiasmo, ma che finora nonostante l’impegno per riportare la sicurezza in città, non ha dato risultati tangibili.

Penso sia ora di decidere se desideriamo che il centro di Saronno debba essere adibito solo a retro magazzino per i negozi, passaggio e parcheggio selvaggio per gli uffici e bivacco indisturbato dei balordi, oppure se come auspico rifiorisca come punto d’incontro dei saronnesi e meta delle passeggiate anche per i cittadini dei paesi limitrofi. Nel primo scenario siamo già a buon punto, spero però che questa amministrazione abbia l’obiettivo di attuare la seconda alternativa, e in tal caso c’è ancora molto lavoro da fare.

Confido in una sua risposta e in un attivo operato per risolvere questa triste situazione con la massima priorità, e resto a disposizione per un incontro per condividere idee e suggerimenti.
Un cordiale saluto.