Torna a Solaro nel fine settimana la 18esima edizione di Scuola vo’ cercando, salone dell’orientamento inserito nei progetti legati al Piano di diritto allo studio.

Il progetto complessivo, ormai consolidato nel tempo, al servizio di tutti gli studenti, prevede diversi appuntamenti: incontri d’orientamento riservati, in orario curricolare, alle classi Terze della scuola secondaria di primo grado Luigi Pirandello di Solaro con esperti formatori della Cooperativa spazio Giovani; la visita alle realtà produttive locali: quest’anno, nel mese di ottobre, tutte le classi Terze hanno incontrato l’azienda Sew Eurodrive di Solaro con un momento di visita ed un laboratorio orientativo.
l’incontro riservato ai genitori sabato 11 novembre alle 15.30 nel salone del Maps in via Drizza (iscrizioni entro giovedì 9 novembre al link E DOPO LA TERZA MEDIA? LICEI, TECNICI, PROFESSIONALI, IeFP… ISTRUZIONI PER L’USO! (google.com)); la 18esima edizione del salone dell’orientamento in programma domenica 12 novembre nella sala polifunzionale di via San Francesco.

Sul sito del Comune di Solaro è presente un banner con informazioni utili di tutti gli istituti che quest’anno hanno aderito all’iniziativa ed al salone dell’orientamento.

Monica Beretta, assessore all’Educazione: «Il salone dell’orientamento offre a studentesse, studenti e famiglie l’opportunità di conoscere l’offerta formativa e le risorse presenti sul territorio per scegliere con maggiore consapevolezza il percorso di studi dopo la terza media. Un ringraziamento speciale va a tutti gli istituti presenti che ogni anno non mancano di confermare l’adesione.

Ultimo anno di scuola media: per gli alunni l’anno delle scelte, delle decisioni importanti quelle che determineranno il loro futuro; per gli insegnanti l’anno dell’orientamento, della compilazione del consiglio orientativo e dei progetti legati alla scelta della scuola superiore. Quella del salone è un’opportunità unica arrivata alla 18esima edizione, un’opportunità nella quale l’Amministrazione ha sempre creduto e sostenuto ed alla quale invita tutti gli studenti e le famiglie a partecipare».