Mancano due mesi a Natale eppure in un paesino della valle Olona c’è chi – ormai da tempo – sta già pensando al mese di dicembre e alla sua magia.

I volontari dell’associazione “Gruppo Presepi” – che già in passato hanno ricevuto elogi grazie a importanti gesti solidali – hanno pianificato una serie di iniziative che trasformeranno Marnate nel ”paese dei Presepi”. Eventi, lavori, che coinvolgeranno i soci, ma anche tutta la popolazione, chiamata a mostrare la passione per la ricostruzione della Natività.

800 anni dal primo Presepe di San Francesco 

A rendere il tutto ancora più suggestivo, un anniversario importante: gli 800 anni dalla creazione del primo presepe, quello di Greccio – in provincia di Rieti- grazie a san Francesco. Questa ricorrenza ha spinto il gruppo a pianificare un calendario fitto di eventi, grazie alla collaborazione con una entusiasta Amministrazione comunale e tutti gli attori che contribuiranno a riempire il cielo di Betlemme di stelle.

Tutto pronto a Marnate per queste festività natalizie

«L’inizio vero e proprio sarà il prossimo 2 dicembre quando in piazza sant’Ilario sarà inaugurato il presepe, quest’anno realizzato dai piccoli alunni della scuola dell’Infanzia San Luigi» svelano i volontari. La partecipazione dei bambini, chiamati a essere fautori attivi della riuscita del Natale in paese, non solo destinatari passivi di doni e feste – è solo una delle novità dell’intera rassegna di “Marnate paese dei presepi”. Merito, questo, delle educatrici e soprattutto ai membri del Gruppo Presepi, pronti a trasformarsi in pastori e guidare la comunità nella ricerca della magia del Natale.

Uno dei diorami esposto negli anni precedenti dal Gruppo Presepi

Un paese intero pronto a costruire diorami

Altra partecipazione importante quella dei negozianti marnatesi, che addobberanno le loro vetrine con luci e decorazioni: fare acquisti senza uscire da Marnate rappresenterà un plus, grazie a questa iniziativa. Dopo il termine della Santa Messa, il 2 dicembre partirà un corteo diretto in piazza IV Novembre, dove nel Santuario il Gruppo Presepi esporrà come sempre decine di diorami, che spaziano da atmosfere tradizionali a ricostruzioni in chiave moderna della nascita di Gesù, regalando in passato anche inaspettate scene come l’allattamento del Bambino dal seno della Vergine. Differenti interpretazioni della Natività che sapranno senza dubbio conquistare coloro che visiteranno la mostra, aperta fino al 6 gennaio prossimo.

“Marnate paese dei presepi”, però, non offrirà soltanto una esibizione di spessore nella sede tradizionale, ma impreziosirà altri luoghi di altrettanti presepi, come la chiesa di San Sebastiano a Nizzolina e i locali del comune, che diverranno punto di ritrovo per la popolazione.

Il 3 dicembre verrà inaugurata la mostra nella chiesetta della frazione nizzolinese, grazie al prezioso contributo di scuole, associazioni culturali e sportive, che presenteranno la loro versione della Natività. In piazza Sant’Ilario, invece, dalle finestre del primo piano del municipio, sarà possibile ammirare h24 un grande presepe curato con attenzione per questa Celebrazione speciale.
Al primo piano, invece, si potranno gustare le creazioni artistiche degli iscritti a Marn’arte, che guidati dal maestro Roberto Todaro hanno progettato il logo di questa rassegna.

Ad ergersi trionfante sopra le altre proposte “Cometina“, una stella dall’espressione simpatica che i marnatesi ritroveranno in tutti gli angoli del paese dove ci si ritroverà catapultati in questa mostra natalizia a cielo aperto.

Il vecchio casello scelto per uno dei Presepi 

Cometina raggiungerà anche il fondovalle, dove i volontari del Gruppo Presepi collocheranno un altro presepe, nel vecchio casello dove un tempo fermava il trenino della Valmorea, il cosiddetto “Gibuti“.
Il Natale 2023 in questo paesino della valle Olona nasce con un attestato di fiducia verso il prossimo, con l’auspicio che anche il presepe in quella sede resti intatto. «Se qualcuno avesse bisogno di statuine, gli chiediamo di scriverci, raccontano Lorenzo Pisani, Lorenzo Sommaruga e gli altri, e per noi sarà un piacere dar loro alcune delle tante statuine che abbiamo. Ma, perfavore, lasciamo i presepi in giro per Marnate intatti. Viviamo questo Natale con gioia».

Tutte insieme, quelle ricostruzioni della Natività, saranno preziose per trasformare Marnate nel “Paese dei presepi”. L’entusiasmo è tanto, se i marnatesi sapranno seguire le emozioni del Gruppo Presepi sarà un dicembre di luci.