Una fondazione a sostegno dell’ospedale di Saronno. Se ne parla il 4 ottobre in Villa Gianetti
Alle ore 21 l'incontro aperto alla cittadinanza per conoscere la fondazione senza scopo di lucro fondata dall'ex deputato di Italia Viva Gianfranco Librandi, insieme a Pierluigi Gilli e Annalisa Renoldi
Serata di presentazioni ufficiali, quella di mercoledì 4 ottobre per “Saronno in salute – Fondazione per l’ospedale di Saronno e del Saronnese”. Villa Gianetti alle ore 21 ospiterà infatti l’incontro di presentazione della fondazione di carattere privato senza scopo di lucro riconosciuta da Regione Lombardia e iscritta nel Registro regionale delle persone giuridiche private.
La fondazione è nata con lo scopo di “assistere la persona e il malato mediante il sostegno, anche attraverso finanziamenti, delle attività dell’ospedale di Saronno, di promuovere azioni volte al miglioramento di progetti assistenziali, di sostenere le associazioni di volontariato che operano presso il presidio, di favorire la conciliazione tra i tempi di vita e di lavoro del personale dipendente”. Sono le parole utilizzate da Gianfranco Librandi in un articolo dello scorso agosto pubblicato su IlRiformista.it sul tema in questione.
Imprenditore saronnese ed ex deputato per Italia Viva, con un passato, tra le altre cose, da consigliere comunale a Saronno nelle file di Forza Italia (2004-2009), candidato sindaco a Milano (2011) e deputato Pd (2013-2018), Librandi è il presidente della fondazione e sarà lui ad intervenire nella serata di presentazione, insieme ai cofondatori Annalisa Renoldi, candidata alle ultime elezioni regionali con Italia Viva – Azione e Pierluigi Gilli, presidente del Consiglio comunale di Saronno.
Insieme a loro interverranno anche il sindaco di Saronno Augusto Airoldi, il consigliere regionale di Italia Viva Giuseppe Licata e Mario Daniele Etro, del comitato per la salvaguardia ed il rilancio dell’ospedale di Saronno. Modererà il tutto il giornalista Paolo Del Debbio.
«L’obiettivo è dare un supporto per nuove attività, acquistare nuovi macchinari, dare borse di studio e offrire una serie di servizi ai medici e agli infermieri che possono trovare utile venire a Saronno per i vantaggi che altrove non avrebbero – ha commentato Pierluigi Gilli -. L’ospedale è pubblico e pubblico rimane. Chi dice il contrario è in totale malafede».
Durante l’incontro il gruppo “Il Saronnese per l’Ospedale e la Sanità Pubblica” sarà fuori da Villa Gianetti a fare volantinaggio.
Luca Amadio, capogruppo di Obiettivo Saronno, ha commentato sull’incontro di questa sera: «Siamo curiosi di conoscere a che cosa porterà questa fondazione. È curioso che tra i fondatori ci sia il presidente del Consiglio comunale di Saronno e un membro del Cda di Saronno Servizi».
«È da controllare che non sia un privato che toglie spazio al pubblico, un piede di privato nella sanità pubblica – ha commentato Giorgio Marturano, nuovo segretario del circolo dem di Saronno -. Il nostro atteggiamento sarà quello di attesa, vedremo cosa diranno».
Positivo Massimo Beneggi, del comitato per la difesa e la salvaguardia dell’ospedale di Saronno: «Ben venga tutto quello che può giovare al futuro dell’ospedale, non possiamo che essere attenti a questa nuova proposta. Penso che il rischio che sia l’inizio di una privatizzazione dell’ospedale è completamente fuori dalla realtà».
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