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Dopo un anno di ricovero al Niguarda può riabbracciare il proprio cane

Un paziente dell’ospedale milanese, alle prese con una lunga riabilitazione, ha potuto rivedere dopo tanto tempo l’amico a quattro zampe

cane ospedale niguarda

Che i cani siano i migliori amici dell’uomo è ben più di un proverbio. Quello che è successo all’ospedale Niguarda di Milano ne è la prova concreta.

Roberto, un lungodegente della struttura medica milanese, dopo più di un anno di ricovero nel reparto di Ortopedia e Traumatologia ha espresso il desiderio di rivedere Buk, il proprio cane. L’ingresso nelle corsie degli ospedali agli animali domestici è concesso da una legge regionale, ma non i tutti i reparti, come quello dove si trova Roberto.

Considerata la situazione particolare del paziente, la Direzione dell’ospedale in accordo con primario e coordinatore infermieristico, hanno concesso l’ingresso a Buk e Roberto ha potuto finalmente riabbracciarlo. L’incontro ha commosso tutto il personale del reparto. L’attenzione per il paziente non è solo per il corpo, ma anche per l’anima.

Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 02 Agosto 2023
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