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Fiab Saronno: “Ennesima morte in bici a Milano. Urge garantire maggiore sicurezza”

Lo ricorda ancora una volta l'associazione saronnese, a seguito dell'incidente stradale che ha causato la morte di una ciclista di 60 anni, investita da una betoniera a Milano lo scorso 22 giugno

Posizionata la ghost bike tra Saronno e Rovello Porro per ricordare i ciclisti vittime della strada

Serve garantire una maggiore sicurezza stradale per i ciclisti. Lo ricorda ancora una volta Fiab Saronno Ciclocittà, a seguito dell’incidente stradale che ha causato la morte di una ciclista di 60 anni, investita da una betoniera a Milano lo scorso 22 giugno (nella foto di copertina, la bicicletta bianca posizionata tra Rovello Porro e Saronno in seguito al mortale investimento di una 62enne).

«Nel corso del 2023 a Milano questa di oggi è la quarta vittima di collisioni mortali in bicicletta con mezzi pesanti – si legge nella nota dell’associazione -. In precedenza il sindaco Beppe Sala aveva annunciato l’intenzione di limitare e regolamentare la presenza dei mezzi pesanti nel centro della città, al fine di evitare incidenti come questo. Il sindaco aveva proposto l’utilizzo di camion dotati di telecamere per eliminare gli angoli ciechi, garantendo una maggiore sicurezza per i ciclisti e i pedoni».

Concludono dall’associazione saronnese: «L’episodio dimostra, ancora una volta, se mai ce ne fosse bisogno – quanto sia urgente la necessità di garantire una maggiore sicurezza stradale per i ciclisti e di prevenire collisioni mortali come quelle che si sono verificate in sequenza negli ultimi mesi a Milano».

Redazione Saronnonews
saronnonews@gmail.com
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Pubblicato il 24 Giugno 2023
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