Estate, tempo di Palio.
Tanti i paesi in cui questa amata tradizione si sta rinnovando, con sfide e battaglie fra rioni e contrade, che ambiscono alla vittoria.
In questa settimana è Gorla Maggiore a sentire la febbre da Palio: dallo scorso venerdì, con la sfilata inaugurale, a domenica 25 giugno, tutti i cittadini sono stati chiamati a incoraggiare e supportare le loro contrade, che si fregiano di nomi storici.

Contrada Canton Sotto (Leoni), Contrada Nobili, Contrada Longa e Contrada San Carlo: questi i loro nomi. Tutti i rioni hanno ciascuno un proprio stemma e il collegamento alla storia locale: la Contrada Leoni comprende la parte originaria medievale di Gorla Maggiore e ha lo stemma dell’antica famiglia Moneta, la Contrada dei Nobili prende il nome dalla scritta “Contrada Nobile” presente su un’antica mappa, per la Contrada Longa vi sono un’oca e un crocifisso (richiamo ad antichi elementi decorativi su alcuni edifici) insieme a una linea curva e infine la Contrada di San Carlo, che porta il motto “Humilitas” e una corona.

La passione dei gorlesi per il Palio delle Contrade fu ben visibile nel 2021, quando – vista l’impossibilità di organizzare la manifestazione a causa della pandemia – l’Amministrazione comunale decise di dedicare a questa amata tradizione un murales alle porte del paese. Adesso, con il ritorno del Palio, sulla discesa che conduce in valle sono stati invece restaurati gli stemmi delle contrade.

In queste settimane, con la gioia del ritorno dei giochi, il paese è stato addobbato con fantasia e maestria e passeggiare intorno a piazza Martiri, centro del paese e punto di incrocio fra le quattro zone, è una mostra a cielo aperto, capace di mostrare la passione dei contradaioli per i loro colori.

Dopo la cuccagna di sabato scorso durante il Girinvalle, i giochi sono andati avanti, fino a domenica, quando in area feste verrà decretata la contrada vincente.

Tutte le informazioni nelle pagine social e online di Pro Giovani, alla regia dell’evento.

Gorla Minore, Cairate, Castiglione, Gorla Maggiore e Seprio, è tempo di Palio in valle Olona