Sono state una ottantina le persone che domenica 4 giugno hanno partecipato alla Festa della Visconta di Cislago, organizzata dalla Pro Loco del paese, in collaborazione con la Parrocchia Santa Maria Assunta.

La festa è stata organizzata nella chiesetta Nostra Signora del Sacro Cuore, a poche decine di metri da Cascina Visconta, un edificio rurale posizionato in una zona a confine con il Comune di Gorla Minore, all’interno del PLIS del Bosco del Rugareto. La cascina, oggi ridotta a rudere, prende il nome dalla famiglia Visconti di Cislago che risiedevano nel castello e ne vollero l’edificazione.

Il programma della manifestazione ha previsto la messa, un aperitivo e una interessante mostra fotografica dal titolo “Visconta com’era ieri e com’è oggi”. «Le persone sono rimaste entusiaste di questa mostra, una delle iniziative che è piaciuta di più – spiega il presidente della Pro Loco Italo Fabrizio Mazzucchelli -. Alcune persone si sono anche emozionate vedendo le foto di com’era la Visconta. La cosa che più ci ha fatto piacere è il via vai che si è creato nel pomeriggio, con persone dei paesi attorno a Cislago, venute per la passeggiata nei boschi che abbiamo proposto e per la mostra fotografica».

La festa, come detto, è anche stata l’occasione per riscoprire il verde che attornia Cislago. Proprio in occasione della Giornata mondiale dell’ambiente, tenutasi lunedì 5 giugno, Maurizio Cremascoli, volontario della Pro Loco e dell’associazione nazionale Salviamo il Paesaggio, ha voluto rimarcare l’importanza di tutelare l’ambiente: “Non si può e non si deve stare zitti soprattutto, nella Giornata Mondiale dell’ambiente! In rispetto del tema scelto dagli organizzatori della ricorrenza: la plastica. Possiamo ribadire che la plastica è ancora utile per molti utilizzi, ma bisogna accelerare per trovare risorse energetiche alternative che possano inquinare meno o per nulla. Questa è la convinzione di Salviamo il Paesaggio di Varese e Provincia. Anche un “banale” gesto, per esempio gettare un mozzicone di sigaretta a terra, nei tombini, dall’auto, dalla finestra, sulle spiagge, ovunque, contribuisce ad avvelenare l’ecosistema del Pianeta Terra… Ci ritroveremo senza saperlo negli alimenti, il mozzicone (trasformato in microplasica invisibile) di sigaretta, appunto, nei cibi e nelle bevande che consumiamo! Difendiamo i territori, il paesaggio, l’ambiente… tutti i giorni”.