Tra i diversi obiettivi prioritari suggeriti da Ambiente Saronno all’amministrazione comunale nello specifico ci sono: la riconversione a verde del suolo nelle aree industriali dismesse e delle pertinenze degli edifici non fruibili senza un intervento della rispettiva proprietà; edilizia residenziale pubblica a costi accessibili per i giovani, disincentivando la presenza di alloggi sfitti; commercio di prossimità per ridurre gli spostamenti; servizi di quartiere anche per chi ha una mobilità limitata; massimo ampliamento possibile della ZTL; favorire interventi di recupero dell’esistente su interventi di ricostruzione secondo canoni differenti da quelli originari; sfavorire, se non impedire del tutto, nuove medie e grandi strutture di vendita.

Obiettivi che, secondo l’organizzazione di volontariato dovranno indirizzare gli elementi tecnici del PGT senza renderlo un piano “così ambizioso da essere infattibile”. «Abbiamo avuto diversi contributi sia dei nostri volontari sia di alcuni professionisti che ci hanno regalato parte del loro tempo per confrontarci con loro” spiega Andrea Mazzucotelli, volontario di Ambiente Saronno e referente di questo progetto.