A Saronno un 25 aprile contestato dagli anarchici. Miglino: bandiere del Pd divisive
Una parte della manifestazione è stata disturbata da cori e discorsi di un gruppo di anarchici. Miglino di Forza Italia bacchetta i dem e condanna la presenza di bandiere del Pd alla ricorrenza nazionale
Un 25 aprile contestato da un gruppo di anarchici quello svoltosi ieri a Saronno. Una parte della manifestazione, partita alle 9.30 da piazza Libertà e dopo la messa proseguita con il corteo fino a piazza Caduti Saronnesi per la deposizione delle corone di fiori, ha visto infatti la presenza di un gruppo anarchico di estrema sinistra che ha disturbato il discorso del sindaco Augusto Airoldi.
Galleria fotografica
Il Partito Democratico, presente alla manifestazione pubblica con le proprie bandiere, ha espresso disapprovazione per quanto accaduto: “Il Partito Democratico, in occasione della commemorazione del 25 aprile, condanna il comportamento di un gruppuscolo di sedicenti appartenenti ad un’assemblea antifascista del saronnese, più simile nel comportamento e nell’atteggiamento alle modalità squadrista, che ai metodi della democrazia – si legge nella loro nota pubblicata su Facebook -. Il gruppo ha cercato di impedire con urla e slogan minacciosi l’ascolto del discorso di commemorazione del sindaco Airoldi. Ricordiamo che in questo paese la conquista della libertà e della democrazia è avvenuta grazie a tutti coloro che si sono battuti contro il fascismo, permettendo a tutti di esprimersi indipendentemente dalla loro idee. La prima violenza dei fascisti nei confronti delle istituzioni democratiche, delle associazioni e dei sindacati fu quella di impedire loro di parlare”.
Bandiere del Partito Democratico sventolate nel corso della manifestazione che per Mariassunta Miglino, referente di Forza Italia Saronno, non fanno altro che politicizzare questa ricorrenza nazionale e alimentare la suddivisione in fazioni politiche contrapposte (foto di copertina dal profilo Facebook di Mariassunta Miglino). «Oggi a Saronno abbiamo assistito a uno spettacolo per nulla edificante che ha confermato il 25 Aprile come un anniversario della liberazione assolutamente divisivo. Un gruppo organizzato di anarchici ha disturbato e impedito il regolare svolgimento della manifestazione mentre nel corteo il PD ha sfilato con bandiere di partito confermando come la sinistra ancora una volta si appropri di questa festa alimentando la suddivisione in fazioni politiche contrapposte e ritenendo che taluni non siano legittimati a considerare propria questa ricorrenza in nome di una sorta di “peccato originale” inestinguibile. Il 25 Aprile è diventata poi occasione per svilire le istituzioni governative in carica con evocazione del pericolo di un rigurgito fascista che viene alimentato proprio con l’ideologia”.
Miglino prosegue: «La nostra Costituzione espressamente nell’articolo 48 e le leggi successive quali la Legge Scelba del ‘52 e la Legge Mancino del ‘75, sono la dimostrazione che l’Italia è antifascista ed è reato l’apologia del fascismo. Riteniamo dunque sia provocatorio alimentare sempre un clima di indignazione e continuare a parlare di ritorno del fascismo”.
Da qui l’auspicio di Forza Italia Saronno “che l’Anniversario del 25 Aprile diventi finalmente l’occasione per unire tutte le forze politiche con l’unico obiettivo di essere consapevoli dell’importanza di vivere in democrazia godendo della libertà e riconoscenti a quanti con il loro sacrificio hanno permesso 78 anni fa di sconfiggere il regime fascista”.
Galleria fotografica
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.