In 150 al Castello di Monteruzzo per “VA in giro”, il film sul tour a piedi e in bici nel Varesotto
Centocinquanta persone hanno affollato il castello di Monteruzzo per la proiezione del docufilm di VareseNews "VA in giro". Si replica il 4 maggio a Castellanza
Quasi 150 persone giovedì sera hanno accolto l’invito per la visione gratuita del film “VA in giro”, che racconta il tour a piedi e in bicicletta fatto da Varesenews in provincia di Varese lo scorso anno.
Nella sala conferenze del Castello di Monteruzzo alcuni ospiti hanno introdotto la proiezione del film, facendo un breve focus su alcuni temi affrontati nel film. Dopo il saluto del sindaco Giancarlo Frigeri e dell’assessore alla Cultura Cristina Canziani, è intervenuto il presidente di Alfa srl, Paolo Mazzuchelli che ha toccato naturalmente il tema dell’acqua uno degli elementi che intrecciano la narrazione del tour. L’arciprete don Ambrogio Cortesi ha affrontato il tema del cammino e della bellezza anche in senso spirituale, ricordando gli spunti che in questo senso possono venire dagli eventi per i 600 anni della Collegiata. Infine il presidente della Pro loco Roberto Cristofoletti ha raccontato l’esperienza di un’associazione che quest’anno festeggia il 50° di attività ed è una grande forza di aggregazione nella comunità castiglionese.
LO STESSO CAMMINO, LE STESSE RIFLESSIONI
Il regista di “VA in giro” Marco Corso«Persone che non si conoscevano, che non si erano mai viste e che abitano in luoghi diversi della provincia, nell’affrontare questa esperienza arrivavano a tirare fuori dei temi comuni, come se l’andare in giro le portasse a riflettere sugli stessi temi»: con questa frase Marco Corso, regista del docufilm, ha delineato uno dei leit motiv della pellicola.
Il lavoro parla proprio di quanto visto e vissuto durante le giornate in cui alcuni viandanti hanno percorso strade e sentieri del varesotto, arrivando a quel “sentire” comune commentato da Corso.
Il senso di comunità, la bellezza a due passi da casa da scoprire e valorizzare, la necessità di tutelare una natura in sofferenza a causa dell’uomo e del clima mutato sono gli argomenti emersi dalle riflessioni raccolte nel film. Temi che hanno contraddistinto i passi e i discorsi di chi ha condiviso l’esperienza del camminare e pedalare insieme.
Tra le 150 persone che hanno affollato il Castello di Monteruzzo, anche il vicesindaco Paolo Guerra, l’assessore Caterina Valle Zaninoni, associazioni ed enti locali, fra cui le GEV – Guardie Ecologiche Volontarie -, le Pro loco di Castiglione Olona e Gornate Olona, i Calimali di Fagnano Olona
LA SPETTATRICE TORNATA A RIVEDERE IL FILM PER LA SECONDA VOLTA
Nel pubblico, presente anche una cittadina di Gazzada, Alberta Loreggian, che già conosceva la pellicola, ma non ha voluto perdere l’occasione di rivederla.
«Avevo già assistito alla proiezione di novembre, a Ville Ponti, ed ora, avendo la possibilità di partecipare a questa serata, non ho voluto mancare – ci ha raccontato – Ho molto apprezzato questo lavoro: ho percorso la via Francisca del Lucomagno e Va in giro mi permette di rivedere luoghi che tanto ho apprezzato e che tante emozioni mi hanno trasmesso».
IL PROSSIMO APPUNTAMENTO IL 4 MAGGIO A CASTELLANZA
Le proiezioni del film continueranno in Valle Olona e poi nel resto della provincia: il prossimo appuntamento sarà il 4 maggio a Castellanza. Qui il link per prenotare
Il Varesotto da scoprire a piedi e in bicicletta: “Va in giro, il film” arriva a Castellanza
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.