Da venerdì 14 a domenica 16 aprile piazza Libertà a Saronno ospiterà un ambulatorio mobile attrezzato ed in grado di eseguire esami ecografici e mammografici per la prevenzione del tumore al seno. L’iniziativa è della Lega Italiana per la Lotta ai Tumori (Lilt), in collaborazione con Senologia al Centro, Asst Valle Olona e il patrocinio dell’amministrazione comunale della città.

L’unità mobile speciale su ruote, realizzata su un brevetto di Mobile System del Gruppo Gnodi di Somma Lombardo, è di circa 15 metri quadrati, dotata di due porte di accesso, una sul lato destro riservata al personale medico ed una sul lato posteriore destinata ai pazienti e dotata di una rampa disabili per le persone con difficoltà motorie. All’interno del veicolo è presente un piccolo spogliatoio, una parete attrezzata che comprende un lavello ed una postazione di refertazione, un lettino, un ecografo, un mammografo con annessa visiva per la protezione dai raggi emanati dalla macchina in funzione ed una PC console.

Le prestazioni per la prevenzione del tumore al seno verranno offerte gratuitamente alle donne di età compresa tra i 35 e i 45 anni e superiore ai 75, con esclusione delle donne coperte da screening mammografico. Le attività si svolgeranno nella piazza Libertà a Saronno, dalle ore 9:00 alle ore 17:30 per tutti e 3 i giorni.

Le prenotazioni delle visite potranno essere effettuate contattando il numero 331.26.25.297, dal lunedì al venerdì dalle ore 14:30 alle ore 17:00.

Nella mattinata di martedì 11 aprile la presentazione dell’iniziativa benefica in Municipio a Saronno, alla presenza del sindaco Augusto Airoldi, del presidente di Lilt Varese Ivanoe Pellerin, di Silvana Monetti, responsabile della Breast Unit della Asst Valle Olona e Irene Mesisca, direttore generale del Gruppo Gnodi.

«Poter proporre a Saronno una opportunità come questa, è una cosa che alla nostra amministrazione fa davvero piacere – ha dichiarato il sindaco Augusto Airoldi -. Tra l’altro la centralità geografica di Saronno richiamerà qui donne che vivono non solo a Saronno ma in tutta l’area confinante».

Pellerin, presidente Lilt Varese, ha sottolineato come il periodo pandemico abbia cancellato o posticipato importantissimi controlli di prevenzione e follow up con la conseguenza che «in Italia sono state stimate nuove diagnosi per più di 390 mila persone, un passo avanti negativo rispetto agli anni precedenti» ha dichiarato il dottor Pellerin, che ha anche ricordato l’importanza della culturale della prevenzione e dei fattori di rischio, quali l’obesità, la sedentarietà e il fumo, «il 40 % dei casi delle nuove diagnosi potrebbero essere evitati se interveniamo in modo più massiccio sui fattori di rischio».

«Avere un mammografo a disposizione non è una cosa da tutti i giorni – ha aggiunto il dottor Pellerin -. Nel caso in cui lo specialista lo valuterà opportuno, sarà affrontato anche questo tipo di esame, con la possibilità quindi di chiudere una diagnosi certa e sicura».

L’iniziativa dell’unità mobile speciale su due ruote, partita lo scorso autunno da Busto Arsizio, non si fermerà a Saronno, ma proseguirà in diverse città della provincia di Varese: Luino a maggio, Gallarate a giugno per cominciare, poi Varese e Sesto Calende.

Inaugurata a Busto Arsizio la clinica mobile Lilt

Un ringraziamento è stato poi rivolto ai volontari Lilt, presente in tutto il territorio della provincia di Varese con i suoi ambulatori, tra cui quelli di Cislago, Saronno e Caronno Pertusella. «Nel 2022 i volontari della Lilt della provincia di Varese hanno lavorato per più di 23 mila ore, un numero assolutamente positivo e che sottolinea quanto la Lilt sia impegnata nella sua missione nella lotta al cancro» ha concluso il dottor Pellerin.

Sabato 15 aprile alle ore 11 si terrà il taglio del nastro simbolico con la presenza delle Autorità cittadine, Responsabili sanitari e della Lega tumori.