Con il volto travisato da una barba finta, occhiali da sole e sciarpa, ha finto di essere armato di pistola per rubare l’incasso della sala giochi. Un 35enne ha portato via l’incasso, ma i Carabinieri lo hanno rintracciato a casa della compagna e arrestato.

L’uomo, italiano già noto alle Forze dell’Ordine, ha fatto irruzione alle ore 7.30 circa nella sala slot di corso Milano, a Limbiate. All’interno del locale la sola dipendente che, davanti alle richieste minacciose del rapinatore, gli ha consegnato l’incasso pari a circa 12mila euro.

Nonostante avesse cercato di celare la sua identità, la donna è stata però in grado di fornire un accurato identikit agli uomini dell’Arma che hanno avviato le indagini nell’immediato. Anche grazie ai filmati registrati dagli impianti di videosorveglianza presenti sul posto, i militari sono giunti fino all’abitazione della compagna del 35enne a Senago.

L’indiziato era dentro l’appartamento e il maltolto in camera da letto. Recuperata la refurtiva, l’uomo è stato portato in carcere a Milano.