Lo scorso 4 aprile si è tenuto nella sede CAI di Saronno un incontro sulla sentieristica lombarda gestita dal CAI regionale. A condurre la discussione Sergio Peduzzi, presidente della commissione lombarda Sentieri e Cartografia, con la presenza di Emilio Aldeghi, presidente CAI Lombardia. La presentazione si è svolta davanti a circa 40 persone, iscritte principalmente al sodalizio ma non solo, segno che l’argomento interessa comunque chi è appassionato di montagna. Tra i saronnesi non potevano mancare il presidente della sezione Antonio Renoldi ed il vice presidente Luigi Lattuada.

La serata ha introdotto i partecipanti nel complesso mondo della sentieristica, facendo capire il grande lavoro che c’è dietro alla gestione dei sentieri, alla loro manutenzione, alla costruzione della segnaletica orizzontale o verticale.

“Il grande sforzo del CAI Club Alpino Italiano è proprio quello di uniformare la cartellonistica a livello regionale e nazionale per rendere facile e di immediata comprensione a tutti, grandi e piccini, italiani o stranieri, le indicazioni lungo i sentieri – scrivono gli organizzatori della serata -. Sia Peduzzi che Aldeghi hanno sottolineato la grande importanza del volontario, asse portante dell’organizzazione Sodalizio, che per passione e senso di responsabilità gestisce le varie fasi del progetto, un lavoro spesso oscuro e poco visibile ma fondamentale per permettere agli escursionisti di approcciarsi alla natura in sicurezza e sapendo esattamente dove andare”.

E ancora: “È stato ribadito anche il ruolo fondamentale delle istituzioni locali, Comuni, Comunità montane, Consorzi di vario genere che gestiscono il territorio, con cui i volontari della sentieristica devono dialogare quotidianamente per raggiungere un’ottimale gestione della viabilità pedonale tra boschi e prati. Si è parlato anche della legge regionale del 2017 che istituisce il catasto dei sentieri della rete escursionistica lombarda (REL) in Lombardia , un progetto di interesse pubblico dove il CAI ha un ruolo fondamentale nella sua realizzazione, sempre con il prezioso aiuto dei suoi aderenti”.

A chiusura della serata la presentazione di Infomont CAI, un progetto che istituisce il catasto nazionale della rete escursionistica Italiana (REI), nato nel 2012 da un accordo tra il Club Alpino Italiano ed il Ministero del turismo, con cui si vuole realizzare il Catasto Nazionale dei Sentieri, un ambizioso progetto che vede coinvolte tutte le regioni italiane con lo scopo di mappare il territorio.

“L’incontro organizzato dalla sezione di Saronno dimostra che anche nelle località pianeggianti possiamo dare il nostro contributo all’accatastamento dei sentieri – concludono -. L’iniziale presentazione si è quindi trasformata in un intenso dialogo, due ore con domande a ripetizione e chiarimenti provenienti dalla platea, segno che la serata ha raggiunto il suo scopo, ossia sollecitare l’interesse su un argomento spesso scontato e quasi banale sotto gli occhi di tutti, come l’utilizzo dei sentieri, ma di fondamentale importanza nella sua gestione quotidiana, che prevede una attenta programmazione ed importante utilizzo di tempo, uomini e mezzi sotto l’attenta regia del Club Alpino Italiano”.