L’amministrazione comunale di Saronno in equilibrio grazie agli appoggi esterni
È grazie al voto favorevole dell'ex consigliere del Pd Giuseppe Calderazzo, a cui si è aggiunto, quasi da contrappeso, il voto della consigliere indipendente Marta Gilli, che ieri sera l'amministrazione Airoldi ha potuto approvare il bilancio di previsione finanziario 2023/2025
In equilibrio grazie agli appoggi esterni. È così che l’amministrazione comunale di Saronno, guidata dal sindaco Augusto Airoldi, è uscita dal Consiglio comunale di giovedì 2 febbraio.
Tra i diversi punti all’ordine del giorno, tra cui le approvazioni delle aliquote Imu e Irpef per il 2023, spiccava l’approvazione del bilancio di previsione finanziario 2023/2025. L’importante documento programmatico è stato approvato con 14 voti favorevoli e 11 contrari. Tra i voti favorevoli decisivo quello dell’ex consigliere Pd Giuseppe Calderazzo, a cui si è aggiunto quello della consigliera indipendente Marta Gilli.
Un’assemblea, quella di ieri, che è risultata essere il primo banco di prova per l’amministrazione comunale: lo scorso 4 gennaio infatti, il consigliere Giuseppe Calderazzo ha deciso infatti di uscire dal gruppo consiliare del Pd e dare solo un appoggio esterno all’amministrazione Airoldi. Una decisione che l’ex dem ha giustificato come derivante dalle scelte fatte dal Partito Democratico a livello nazionale, ma che mette certamente in grande difficoltà un’amministrazione comunale che, dopo l’uscita di Obiettivo Saronno a inizio 2022, per andare avanti deve poter contare sui voti di tutti i consiglieri comunali di maggioranza.
«Essendo stato eletto all’interno della coalizione che ha sostenuto il sindaco Airoldi, onorerò il mio impegno politico, che a suo tempo ho condiviso e contribuito a scriverne il programma – ha dichiarato in aula Calderazzo -. Proprio per questo, voterò i provvedimenti che saranno concretamente attuativi di quel programma e solleciterò l’amministrazione sui temi rimasti fino ad oggi in attesa di applicazione».
A stemperare la decisività del voto di Calderazzo, è arrivato inaspettatamente il voto favorevole di Marta Gilli, consigliera comunale indipendente, che non si è mai mostrata particolarmente morbida nei confronti dell’amministrazione Airoldi. Decisione che la consigliera ha giustificato come un «atto di fiducia» verso il «primo bilancio in cui si vede un’impronta di questa amministrazione».
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