È atteso per la prossima primavera il nuovo Piano Generale del Traffico Urbano del Comune di Saronno. Tra gli strumenti che caratterizzeranno il nuovo documento ci saranno la riduzione dei limiti di velocità in prossimità di aree ad alta frequentazione e l’inserimento dove possibile di attraversamento pedonali rialzati. «Oltre a queste abbiamo chiesto agli esperti del settore di valutare anche altre modalità di rallentamento e di messa in sicurezza delle strade in corrispondenza dei punti più critici» spiega l’assessore alla Mobilità Franco Casali.

L’introduzione di un nuovo limite di velocità massimo è già operativo in diverse via di Saronno. Uno dei provvedimenti più recenti in questo senso è stato disposto in via Legnani, con il limite di 30 e 10 km/h. «La logica è che dove c’è maggiore frequentazione di persone, come nei pressi delle scuole, degli asili, delle palestre, dell’ospedale e delle chiese è necessario inserire limiti di velocità adeguati per garantire la sicurezza di pedoni, persone in carrozzina, ciclisti e motociclisti. Via Legnani è un classico esempio dove i 50km/h non hanno senso. C’è vicino l’ospedale, l’oratorio, il centro medico, il cinema, le macchine messe a spina di pesce, il tutto in una strada stretta».

Altro strumento in cui investirà l’amministrazione comunale saronnese per aumentare la sicurezza degli utenti deboli sono gli attraversamenti pedonali rialzati in gocciolato, di colore bianco e rosso: «Il gocciolato è un materiale plastico antiscivolo – dice l’assessore Casali -. Qualcuno ha polemizzato sul fatto che siano troppo alti questi rialzamenti, ma qual è la necessità di percorrere un dosso ad alta velocità? Il codice della strada dice che gli attraversamenti con rilievo devono essere a filo del marciapiede, non si possono fare più alti o più bassi di quel livello».

Ogni tre giorni in provincia di Varese ci sono due incidenti che coinvolgono pedoni

Da gennaio ai primi di dicembre del 2022 sono 78 gli incidenti che, per diverse cause, hanno coinvolto gli utenti della fascia debole: 18 incidenti con pedoni, con 18 feriti e 1 incolume, 17 con ciclisti, con 15 feriti e 2 incolumi, 4 con utenti di ciclomotori, con 3 feriti e 1 incolume ed infine 39 con motociclisti, con 33 feriti, 1 deceduto e 5 incolumi.

A livello provinciale, dai dati raccolti dall’Aci Varese, nel 2021 sono stati complessivamente 2098 gli incidenti, che hanno causato 28 morti e 2736 feriti. Di questi 2098 incidenti, 247 hanno visto coinvolti dei pedoni, quasi l’11% del totale. In 152 casi i pedoni non avevano alcuna responsabilità nell’incidente, in 66 casi sono stati considerati corresponsabili (in 29 casi non sono state chiarite).