Torna questo weekend Teatro Ragazzi con Hamelin. Doppio turno (ore 16.00 e ore 18.00) per sabato 10 e domenica 11 dicembre. Factory Compagnia Transadriatica si misura con il grande classico della storia del Pifferaio Magico, costruendo una narrazione densa di significati e riferimenti che può essere vissuta in prima persona solo da un ristretto pubblico (massimo 60 persone).

Tonio de Nitto, un Pifferaio-burattinaio-attore-giocoliere, accompagna infatti  genitori e bambini sul palco, aprendo loro le porte della storia e immergendoli nella narrazione tramite delle cuffie che ciascuno indossa. Che cosa è successo ai bambini di Hamelin, la città tedesca dove è ambientata la fiaba? Il popolo della città, dopo che il Pifferaio Magico, con la promessa di una lauta ricompensa, ha liberato la città dai topi che avevano portato una terribile malattia, si rifiuta di pagarlo. Il Pifferaio allora si porta via 130 bambini, e nessuno sa dove.

Un’esperienza immersiva e a tutto tondo, dove il pubblico avrà occasione di rendersi conto di quanto possa essere importante ai fini della realizzazione di uno spettacolo, intessendo un rapporto di empatia con l’attore. Le cuffie ci dicono poi qualcosa sullo stare insieme e da soli nello stesso spazio che si sdoppia, poiché adulti e bambini ascoltano una storia simile eppure diversa: costruiranno però insieme un gioco teatrale che forse permette di rielaborare, in modo indiretto, anche l’esperienza della pandemia.

I linguaggi si alternano, dal teatro di narrazione al teatro di figura, dal teatro musicale fino all’esperienza in cuffia e alla rottura della quarta parete. Magistralmente Tonio de Nitto tiene tutto e tutti in equilibrio, per raccontare ancora una volta una fiaba incredibilmente densa e attuale, chiedendo il coinvolgimento e la sensibilità di tutti noi.