Sono oltre un centinaio gli studenti che nella mattinata di martedì 22 novembre hanno scioperato all’esterno dell’Istituto tecnico commerciale Gino Zappa di Saronno (foto di copertina d’archivio). Motivo della protesta un problema all’impianto di riscaldamento dell’edificio. L’impianto è gestito dalla Provincia di Varese, proprietaria dello stabile; del suo malfunzionamento la scuola aveva già informato nelle scorse settimane le autorità provinciali.

Sul posto oggi sono intervenute due pattuglie della polizia locale e una dei carabinieri per la gestione del traffico veicolare. Iniziato poco prima delle 8, lo sciopero si è concluso intorno alle 9:30 con il rientro in classe degli studenti.

“Da alcune settimane abbiamo qualche problema con i riscaldamenti – spiegano dalla scuola -. L’istituto ha più di 50 classi e succede spesso che un’ala della scuola, con 4-5 classi, rimanga con una temperatura più bassa rispetto alle altre”. La dirigente scolastica Elena Maria D’Ambrosio ha ricevuto questa mattina una delegazione dei rappresentanti d’istituto, impegnandosi nuovamente a sollecitare la Provincia per la risoluzione del problema. Dal Comune di Saronno fanno sapere inoltre che “oggi l’impianto funzionava regolarmente”.

Non è il primo sciopero organizzato dagli studenti dello Zappa per problemi all’impianto di riscaldamento. Nel 2017 erano state diverse le giornate di protesta, con centinaia di studenti che si erano rifiutati di entrare in classe a causa della temperatura troppo basse nelle aule.