«No alla realizzazione di nuovi campi da calcio a Cislago». Lo afferma con forza Luciano Lista, consigliere di Uniamo Cislago, intervenendo nel merito della realizzazione della fase II del progetto sul nuovo centro sportivo “Paolo Borsellino”, oggi gestito dalla Cooperativa Sport Village Cislago.

Per la realizzazione del progetto, finanziato da Autostrada Pedemontana Lombarda S.p.A., l’amministrazione comunale ha a disposizione circa 600 mila euro: 300 mila euro saranno spesi per la copertura della tribuna esistente e la realizzazione di un gabbiotto per la stampa, mentre la Giunta Calegari sta ancora valutando come spendere i 300 mila euro rimanenti.

Anche se il sindaco Calegari ha assicurato che non verranno utilizzati per la realizzazione di un nuovo campo da calcio, il consigliere Lista afferma: «Mettiamo le mani avanti e diciamo che non vogliamo che l’F.C. Como Women investa in nuove strutture calcistiche nel nostro paese. Non si può consumare ancora suolo per investire sul calcio, ma soprattutto per una squadra che se ne potrebbe andare in qualsiasi momento e che a Cislago non lascerebbe nulla, tranne l’ennesimo campo da calcio».

Lista si è inoltre detto critico sulla scelta dell’amministrazione Calegari di aver inserito, all’interno del progetto di realizzazione della copertura della tribuna, la costruzione di “un manufatto nel quale installare una telecamera per le riprese video e ospitare eventuali cronisti” – come si legge nella delibera 106 approvata lo scorso 12 settembre – manufatto richiesto all’amministrazione comunale dalla società che gestisce il centro sportivo.

«Questa società non può chiedere che i cittadini cislaghesi si facciano carico della costruzione di opere che servono ad una società esterna, noi vogliamo che i soldi dei cislaghesi vengano utilizzati per i cislaghesi – conclude Lista -. Il giorno in cui il Como Calcio non si allenerà più a Cislago, il gabbiotto non servirà più, perché le telecamere Sky a Cislago non verranno più».