L’occhio vigile di un addetto ai lavori, una chiamata fulminea al personale di servizio che altrettanto rapidamente interviene e ferma due persone sospettate di tentata rapina, colti in flagranza e ora già in carcere.

Tutto consumatosi in pieno giorno lo scorso 26 luglio, martedì sul treno regionale numero 44 che parte da Laveno Mombello alle 11.38 e giunge a Milano alle 13.22.

E proprio quando mancavano una ventina di minuti all’arrivo a Cadorna, all’altezza della stazione di Gerenzano, ecco che arriva la telefonata alla questura. un agente fuori servizio vede un’aggressione sul convogli e chiede rinforzi, che arrivano poco dopo e salgono sul treno.

La pattuglia ferma due ragazzi giovani di 20 e 25 anni, un italiano e uno straniero, che dal primo racconto della vittima, non si erano “limitati” a percuoterlo pesantemente, ma avevano pochi istanti prima tentato di rubargli il marsupio.

Sono così scattate le manette per tentata rapina aggravata e i due si trovano a San Vittore a disposizione dell’autorità giudiziaria.