Ha quasi dell’incredibile la vicenda che ha come protagonista negativo un 28enne di origini colombiane, finito in manette ad Albiate, in Brianza, nel primo pomeriggio di domenica 17 luglio.

Il giovane ha prima rubato una macchina, poi è fuggito, quindi ha investito un ciclista che si è poi rivelato essere suo padre senza fermarsi. Poi ha terminato la sua corsa contro altre due auto, ha provato a fuggire a piede e infine è stato bloccato dai passanti e preso in consegna dai Carabinieri. Sottoposto ad alcol test è risultato negativo, ma ora dovrà rispondere di una serie di reati.

I fatti hanno preso il via ad Albiate quando un 82enne che stava transitando per strada si è visto balzare in auto (una Chevrolet Spark) dal lato passeggero il giovane sudamericano. L’anziano è stato scaraventato fuori dall’abitacolo mentre il 28enne è ripartito trascinando per qualche metro anche un passante che era intervenuto in aiuto al legittimo proprietario dell’auto.

Dopo aver preso velocità, il pirata della strada è giunto alla rotatoria di via Viganò e, sterzando bruscamente, ha investito un ciclista di 55 anni che, come spiegato, si è poi rivelato essere il padre. Proseguendo a bordo della Chevrolet, il 28enne si è quindi diretto in centro ad Albiate dove è finito addosso prima a una Fiat Panda condotta da un 30enne, poi a una Toyota Auris con a bordo una 64enne residente a Triuggio.

A quel punto il tentativo di fuga a piedi presto fermato dalle persone presenti e dai Carabinieri cui sono servite diverse ore per ricostruire con esattezza tutto quanto l’accaduto. Al termine di accertamenti e indagini il 28enne, appena giunto in Italia dalla Colombia ma privo di patente e documenti, è stato arrestato con l’accusa di rapina aggravata, ma risulta indagato anche per omissione di soccorso e lesioni gravissime. A fare le spese di queste ultime proprio il padre che ha ricevuto una prognosi di 30 giorni dopo essere trasportato all’ospedale di Monza. Per fortuna invece non hanno riportato danni fisici le altre persone coinvolte.