È in corso di discussione tra il Comune di Cislago e Ferrovienord il progetto sull’eliminazione del passaggio a livello di via Raffaello, per il quale il Comune ha recentemente chiesto ai tecnici del Gruppo FNM, di seguire nella redazione del piano, il criterio del minor consumo di suolo possibile. 

Cislago chiede a Ferrovienord di rivisionare il progetto di eliminazione del passaggio a livello

Sulla questione è intervenuto anche il comitato locale dell’associazione ambientalista Salviamo il Paesaggio: «Giusto eliminare il passaggio a livello di via Raffaello – esordisce il rappresentante locale Maurizio Cremascoli -. Buono che il sindaco Calegari abbia posto il problema del consumo di suolo. Salviamo il Paesaggio già anni fa, aveva detto alle amministrazioni comunali precedenti a questa, di far arretrare un muro della ditta “ex ICLET”, che avrebbe permesso di allargare la strada per rendere regolare il calibro e la larghezza stradale, al fine di far circolare i mezzi, una volta tolto il passaggio a livello».

«Inoltre siamo stati sempre contrari alla costruzione di nuovi edifici che sarebbero stati insediati a pochi metri dai binari – continua il cislaghese –. La via Raffaello ha in ogni caso la totale assenza di marciapiedi su ambo i lati, avrebbero dovuti essere costruiti anche in termini di Regole Urbanistiche e del Codice della Strada. Sono stati realizzati in via Raffaello 2 parcheggi (di cui uno a disco orario) che sono sempre vuoti! Chiediamo di essere convocati alle prossime riunioni con Ferrovienord e Trenord, per esprimere il nostro parere come associazione ambientale in merito alla rivisitazione del progetto».