Lidl Italia, catena di supermercati con 700 punti vendita nel Paese, ha inaugurato giovedì 5 maggio alla presenza del sindaco Stefano Calegari, un nuovo store a Cislago, in via Cesare Battisti 1215. Una struttura moderna, maggiormente rispondente all’immagine aziendale e che sostituisce lo storico supermercato di via Carducci, aperto nel 1997.

Grazie al trasferimento del punto vendita in una sede più ampia, l’operazione ha avuto una ricaduta positiva anche dal punto di vista occupazionale: sono infatti 5 i nuovi collaboratori assunti e che si vanno ad aggiungere ai 20.000 già in forza alla catena in tutta Italia.

Un progetto di recupero green

Il supermercato, che sviluppa un’area vendita di oltre 1.300 mq, è stato realizzato con particolare attenzione alla riduzione dell’impatto ambientale, utilizzando l’integrazione di tecnologie sostenibili e sistemi di efficientamento energetico. Il punto vendita, infatti, è frutto di un progetto a consumo di suolo zero che ha portato al recupero di un’area dismessa sulla quale sorgeva una fabbrica chiusa da tempo. La struttura – che rientra in classe energetica A4 – è dotata di un impianto fotovoltaico da 190 kW e di ampie vetrate per favorire la luminosità naturale. Oltre a disporre di un impianto di luci a LED dimmerabile, che permette di risparmiare oltre il 50% rispetto alle precedenti tecnologie, lo store impiega esclusivamente energia proveniente al 100% da fonti rinnovabili.

Negli ultimi anni, infatti, l’insegna ha attuato diverse e importanti misure verso la completa sostenibilità energetica, concretizzando il proprio passaggio da un mix energetico centrato sui combustibili fossili a uno basato sulle fonti rinnovabili. All’esterno del supermercato, sono presenti un parcheggio con 150 posti auto, dotato di una colonnina per la ricarica di auto elettriche, e un piazzale 100% drenante con un sistema di recupero dell’acqua piovana.

Lidl ha infine contribuito, a favore dell’intera comunità locale, alla realizzazione di una pista ciclabile e all’ampliamento della strada con la costruzione di uno spartitraffico e di una nuova cabina Enel di trasformazione.