(foto di Roberto Gernetti) Anche senza animali, a Origgio è stato un successo il ritorno della “Fiera Primaverile di Merci e Bestiame del XXV Aprile”, giunta alla sua 69° edizione.

C’erano macchine parcheggiate ovunque, sui bordi della strada dall’uscita dell’autostrada e in tutto il paese, a conferma del legame che il territorio ha con la manifestazione.

Dopo due anni di stop forzato dovuto alla pandemia l’evento di fine aprile tra i più attesi della zona ha portato centinaia di mercanti ed espositori e migliaia di persone da tutta la Lombardia ad Origgio, nelle vie centrali del paese: via Dante, via per Lainate, via Leonardo Da Vinci, via Volta e piazza Immacolata sono state riempiete da oltre 400 bancarelle, dallo street food, alla vendita di capi di abbigliamento, bigiotteria e artigianato oltre agli spettacoli in paese di falconeria e giocoleria.

Grande interesse anche per l’apertura straordinaria della Torre dei Caduti di Origgio con le visite guidate organizzate dalla Pro Loco del paese e la mostra fotografica organizzata dal Gruppo Fotoamatori Saronnesi a cura di Stefano Natrella.