“Grazie Saronno per l’accoglienza, saremo sempre grati per tutto quanto fatto”
Il messaggio di una famiglia ospitata in città che ha trovato una sistemazione stabile (ed è anche nata la loro seconda bimba). A Saronno sono 230 i profughi ospitati, 30 le famiglie che accolgono e una fitta rete di solidarietà e aiuto
Continua la mobilitazione cittadina, coordinata dall’Amministrazione comunale e da diverse realtà del territorio, per l’accoglienza dei profughi ucraini, per lo più donne e bambini, a Saronno.
Ad oggi (13 aprile), a Saronno sono stati registrati 230 arrivi e, per loro, si sono rese disponibili 30 famiglie ospitanti (oltre a quelle di parenti e amici diretti) ed una rete cittadina che lavora per coordinare la loro permanenza: dai tamponi ai vaccini, dalla raccolta di viveri a quella di medicinali e vestiario, dall’accoglienza nelle scuole a quella nel tessuto associativo e sportivo.
Non si è fatto attendere il ringraziamento di chi stiamo ospitando: il sindaco Augusto Airoldi ha, infatti, ricevuto nei giorni scorsi questa lettera firmata che ha voluto condividere con tutti i saronnesi.
“Egregio Signor Sindaco,
siamo una famiglia ucraina arrivata a Saronno l’11 marzo, accolta con fraterna amicizia.
Desidero, tramite Lei, ringraziare i saronnesi e gli italiani tutti per la generosità dimostrata in questa drammatica circostanza.
Alcuni giorni fa abbiamo trovato una sistemazione stabile ed è anche nata la nostra seconda bimba.
Saremo sempre grati a Saronno per tutto quanto fatto!
Un caro saluto”
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