Occupazione del suolo pubblico: avviato un percorso di facilitazione per le autorizzazioni dei commercianti di Saronno
L’obiettivo è quello di consentire e stimolare, con azioni sinergiche, l’incremento di tale offerta per mettere a disposizione dei cittadini spazi pubblici da utilizzare per il tempo libero e la cura delle relazioni
Con ieri 31 marzo ha avuto termine lo stato di emergenza Covid che, tra le altre cose, aveva consentito deroghe e gratuità nell’utilizzo temporaneo di suolo pubblico per le attività commerciali. Da oggi quindi è ritornata ad operare la normativa ordinaria, ma l’amministrazione saronnese ha avviato un percorso per costruire autorizzazioni mirate che possano rispondere alle esigenze dei commercianti e abbiano una validità indipendente da stati di emergenza o situazioni occasionali.
Il primo passo è stato quello che ha visto, tra gennaio e febbraio, la Polizia locale di Saronno visitare tutti gli esercizi commerciali del territorio, che sono stati invitati a presentare istanza di autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico: tutti loro hanno avuto in consegna la necessaria modulistica. A metà marzo la quasi totalità degli esercenti interessati ha depositato l’istanza e tutte queste ultime sono state vagliate degli uffici che hanno iniziato a perfezionare le istruttorie.
«Molte di esse – ha spiegato l’assessore al Commercio, Domenico D’Amato – sono risultate carenti di informazioni e/o dati oppure non correttamente compilate. Allo scopo di andare incontro alle necessità di revisione, abbiamo ottenuto la disponibilità, da parte di Ascom e Confcommercio, che vogliamo ringraziare, a collaborare per supportare gli associati nel perfezionamento delle istanze di autorizzazione temporanea».
L’obiettivo è quello di consentire e stimolare, con azioni sinergiche, l’incremento di tale offerta per mettere a disposizione dei cittadini spazi pubblici da utilizzare per il tempo libero e la cura delle relazioni, oltre che fornire agli esercenti di attività commerciali strumenti di sviluppo e ampliamento della propria attività.
«Tutto questo rientra nel più ampio progetto di attrattività della città – conclude il sindaco Augusto Airoldi – che passa dai previsti interventi di arredo urbano, di ampliamento emiglioramento della illuminazione pubblica, di adeguamento e miglioramento della viabilità, di offerte culturali, di cura e programmazione di eventi. Una città attrezzata che propone e stimola, è la risposta concreta e di prospettiva di lungo periodo che questa amministrazione mette a disposizione per lo sviluppo di chi investe e fa attività sul nostro territorio. Senza dimenticare che una città più viva e vissuta è una città non solo più attrattiva, ma soprattutto, più sicura».
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