L’auto del deputato varesino Matteo Bianchi oggetto di un furto con scasso a Saronno. A raccontarlo è lo stesso deputato leghista, candidato a sindaco di Varese alle amministrative dello scorso anno.

Il fatto è successo nel pomeriggio di martedì 29 marzo ai danni della sua auto, parcheggiata in via Padre Luigi Sampietro: qualcuno ha rotto il finestrino di una delle portiere e rubato gli oggetti e lo zainetto trovati all’interno dell’abitacolo. «Questo fenomeno, purtroppo, non è novità, così come lamentano le persone che lavorano in zona, ed avviene spesso in pieno giorno» si legge nella nota della Lega di Saronno.

«Non frequento spesso la città di Saronno, ma credo che fenomeni del genere meritino attenzione da parte di una amministrazione comunale – ha commentato sul quanto accaduto il deputato leghista -. La via è piena di vetri rotti di auto vandalizzate e tante persone quasi si approcciano al problema con rassegnazione, nella speranza che non sia la loro auto ad essere toccata alla fine di una giornata di lavoro. Tutto ciò è inaccettabile!».

«La Caserma dei Carabinieri di Saronno è intervenuta immediatamente con assoluta professionalità e competenza – continua Bianchi -. Coloro che sono sulle strade a garantire la nostra sicurezza dovrebbero essere sostenuti incondizionatamente e la spesa in personale ed attrezzature va incrementata senza indugio. Certo, poi anche la Giustizia deve fare la sua parte…».

A commentare l’accaduto, anche il consigliere comunale della Lega Riccardo Guzzetti: «Il Sindaco, invece di vantarsi dei droni in dotazione alla Polizia locale, voluti però dalla scorsa amministrazione, deve immediatamente concentrare i suoi sforzi nel risolvere il problema della sicurezza che, è sotto gli occhi di tutti, da due anni a questa parte è degenerato e rischia solamente di peggiorare. Nell’ultimo periodo contiamo accoltellamenti, baby gang, furti in pieno giorno e vandalismo, non credo che la città di Saronno meriti questa scarsa cura della sicurezza pubblica».