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Sistema di Tutela Koinè: il rispetto dei bambini al centro di ogni relazione

Per i suoi 30 anni Koiné lancia un codice di condotta per operatori e partner elaborato con Edi e Save the children: una base per comunità educanti attente

eventi bambini

Con lo scopo di promuovere una cultura attenta e rispettosa dei diritti delle bambine, dei bambini e degli adolescenti offrendo loro luoghi di crescita, di cura e di socializzazione che siano sicuri e rispettosi, Koinè cooperativa sociale ha elaborato e messo in atto un Sistema di Tutela – Child Safeguarding Policy, che lancia ora, esattamente trent’anni dopo la sua fondazione e tre decenni di impegno nel campo dei servizi alla persona #30annidikoine.

«Abbiamo voluto elaborare un nostro Sistema di Tutela per promuovere una cultura che metta al centro il benessere, la felicità e l’opportunità di un futuro sereno per tutte le bambine, i bambini e gli adolescenti che incontriamo nel nostro quotidiano lavoro e per fare in modo che questa cultura di cura e attenzione oltrepassi i confini dei nostri servizi e contribuisca a promuovere comunità educanti, attente e rispettose” ha dichiarato Paola Radaelli Presidente di Koinè coop sociale.

I 400 soci e collaboratori, i partner e i consulenti della cooperativa, hanno scelto di stringere quindi un patto, chiaro ed esplicito, assumendosi un impegno concreto per la tutela e la protezione di bambini e ragazzi garantendo che vengano applicati i più alti standard in campo educativo e adottate tutte le misure possibili per minimizzare i rischi di esporre le bambine, i bambini e gli adolescenti, a situazioni anche solo potenzialmente lesive.

Prevenire gli abusi nelle organizzazioni richiede non solo prassi e procedure, richiede leadership, responsabilità e cambiamento culturale. Significa ascoltare le bambine e i bambini e trasformare l’intero assetto dell’organizzazione per mettere i loro diritti, dignità e sicurezza al centro di ogni decisione

«Siamo culturalmente abituati a riconoscere come maltrattamento prevalentemente le azioni che lasciano segni ‘visibili’ ed immediati sul corpo o nella psiche di bambine, bambini e adolescenti – ha aggiunto Radaelli – Diamo, spesso, poco valore ad atteggiamenti, pratiche e consuetudini inadeguate che in modo meno evidente ledono la dignità della persona. Sentiamo pertanto forte il dovere di alimentare sguardi nuovi, che riconoscano il rispetto come primo motore della relazione».

Per svolgere questo percorso Koinè ha collaborato con la cooperativa sociale EDI, partner strategico di Save the Children. Il Sistema di Tutela di Koinè prevede che tutte le operatrici, gli operatori, i volontari sottoscrivano un Codice di Condotta e che tutti i partner firmino un accordo di adesione al Sistema di Tutela di Koinè.

Il documento del Sistema di Tutela è disponibile sul sito a questo link.

PRINCIPI FONDAMENTALI DEL SISTEMA DI TUTELA DELLA COOPERATIVA KOINÈ

1. Tutti – bambine, bambini e adolescenti- hanno pari diritto alla protezione, alla promozione del loro benessere, indipendentemente dall’età, dal sesso, dall’orientamento sessuale, dall’etnia, dalla provenienza sociale e dal loro livello di abilità o disabilità.

2. Tutte le azioni nell’ambito della tutela dei minorenni devono essere intraprese nel loro superiore interesse.

3. Tutti hanno responsabilità nel proteggere i bambini e gli adolescenti. Essi possono anche svolgere un ruolo nel contribuire a proteggere sé stessi e gli altri minorenni, anche se la responsabilità ultima per la tutela rimane agli adulti.

4. Le misure messe in atto per garantire la tutela dell’infanzia e dell’adolescenza devono essere inclusive e non discriminatorie, riconoscendo che alcuni bambini e adolescenti possono essere maggiormente a rischio di abuso.

5. Un clima di trasparenza e apertura è essenziale per garantire la tutela dei minorenni. L’abuso e il maltrattamento possono più facilmente perpetrarsi quando il personale, i volontari, i partner, le bambine, i bambini le ragazze e i ragazzi, le famiglie e i membri della comunità non si sentono in grado di esprimere le loro preoccupazioni.

6. Tutte le preoccupazioni relative alla sicurezza e alla protezione di un minorenne devono essere considerate con cura.

7. Nessuna singola organizzazione può tutelare i minorenni lavorando da sola, quindi è necessario lavorare e collaborare con altre organizzazioni, agenzie locali preposte alla tutela dell’infanzia e dell’adolescenza.

8. Nel caso in cui una persona decida di effettuare una segnalazione per un presunto abuso o maltrattamento ai danni di un minorenne, devono essere garantite confidenzialità e riservatezza durante tutto il processo di gestione del caso.

9. Tutte le azioni in ambito di tutela dei minorenni devono essere attuate in accordo con quanto previsto dal quadro legislativo nazionale ed internazionale.

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Pubblicato il 09 Marzo 2022
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