Degrado e abbandono all’ex Lazzaroni. Il gruppo Per Uboldo: “La Giunta intervenga”
La richiesta arriva a pochi giorni dalla decisione della Giunta comunale di concedere un'ulteriore proroga alla proprietà per trovare un acquirente interessato ad aprire un punto vendita in quell’area. Il sindaco Clerici: "Faremo sopralluogo con l'ufficio tecnico"
“L’amministrazione comunale intervenga immediatamente presso la proprietà perché questa provveda a sistemare la situazione di degrado e abbandono in cui versa l’area”. È questo il terzo appello che il gruppo Per Uboldo – Colombo Sindaco lancia in relazione allo stato dell’area dismessa nota come ex Lazzaroni, sulla via IV Novembre ad Uboldo, a confine con Saronno.
Galleria fotografica
Con un lungo post Facebook il gruppo, rappresentato in Consiglio comunale dai consiglieri Alessandro Colombo e Greco Sergio, chiede l’intervento della Giunta comunale: “Basta chiudere gli occhi davanti a questa bruttura, a questa schifezza, che dovrebbe essere il “biglietto da visita” del nostro paese. Uboldo merita altro. E allora, il tanto sbandierato in campagna elettorale “decoro urbano” dove è finito?”.
Dal recente incontro fatto tra la proprietà e l’amministrazione comunale, è emerso che l’area è oggetto di incursioni notturne per rubare il poco che è rimasto. «In passato avevamo già inviato un richiamo scritto alla proprietà. Dirò all’ufficio tecnico di fare un sopralluogo e provvedere a riscrivere chiedendo di pulire quanto possibile. Il fatto che ci sia degrado è perché l’area è abbandonata da anni. Poi c’è anche la pessima abitudine delle persone di lanciare dal finestrino della macchina sporcizia e spazzatura» commenta il sindaco di Uboldo Luigi Clerici.
Secondo il progetto per il recupero dell’area siglato nel 2016 dall’amministrazione Guzzetti, lì, in via IV Novembre a confine con Saronno, dovrebbe sorgere un nuovo insediamento commerciale. Un’operazione che porterebbe nuovi posti di lavoro e nelle casse del Comune di Uboldo circa 5 milioni di euro che verrebbero reinvestiti nel territorio. Lo scorso 25 febbraio la Giunta comunale ha concesso la terza proroga alla proprietà dell’area, la Srl Aries 2000, che avrà tempo fino al 31 gennaio 2023 per trovare un acquirente interessato ad aprire un punto vendita in quell’area: la pena è la decadenza della convenzione e la sua archiviazione.
«A noi interessa che loro riescano a realizzare la loro visione, perché quelle risorse ci servono per il recupero del centro storico – conclude il primo cittadino -. Ci hanno chiesto di avere un po’ di pazienza, assicurandoci che sono in trattativa per la vendita dell’area. Certo il periodo pandemico non accelera accordi di questo tipo».
Galleria fotografica
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.