Apertura della prima Casa di Comunità a Saronno entro i prossimi 10 mesi
Sarà di tipo “hub”, collocata presso l’attuale sede ASST di via Fiume. Saranno attivati momenti pubblici di informazione e partecipazione e sarà il riferimento per i Comuni di Saronno, Caronno Pertusella, Gerenzano, Uboldo, Origgio e Cislago
Pochi giorni fa, il 18 febbraio, si è tenuta la prima riunione del tavolo di lavoro per la progettazione della prima Casa della comunità che il piano di Regione Lombardia prevede per Saronno.
All’incontro, in videoconferenza, hanno partecipato il sindaco di Saronno, Augusto Airoldi, il direttore socio-sanitario della ASST Valle Olona, Marino dell’Acqua con alcuni suoi collaboratori, il direttore della Cooperativa Medici Insubria, Emanuele Monti, la referente dei medici del Centro di riferimento territoriale di Saronno e Caronno Pertusella, la dottoressa Fabiola Barosso e la presidente della Commissione Sanità del Consiglio comunale, Valeria Valioni.
La riunione, immediatamente operativa, ha permesso di confermare l’apertura della Casa della Comunità di Saronno entro la fine del 2022. Sarà di tipo “hub”, collocata presso l’attuale sede ASST di via Fiume e coinvolgerà il territorio distrettuale comprendendo i Comuni di Saronno, Caronno Pertusella, Gerenzano, Uboldo, Origgio e Cislago.
Si è inoltre deciso di sottoporre un questionario ai medici di medicina generale del distretto saronnese per raccogliere le esigenze più urgenti del territorio in modo da stabilire una priorità nell’attivazione dei servizi.
Sarà fondamentale progettare la futura struttura sanitaria coinvolgendo tutti gli stakeholder (medici di medicina generale, infermieri, amministrazioni comunali, ASST, associazioni del Terzo Settore, …) con l’obiettivo di raccogliere le esigenze del territorio e definire percorsi funzionali all’assistenza e cura dei cittadini.
«È stato un inizio positivo – afferma il sindaco di Saronno Augusto Airoldi – per un percorso, certo sfidante, che dovrà portare a Saronno un punto di riferimento per una nuova sanità territoriale, sia per i nostri cittadini che per quelli di altri importanti Comuni del territorio largo e inclusivo del Saronnese. È stato importante condividere un metodo che punta a programmare la priorità di attivazione dei servizi sulla base dell’ascolto preventivo di tutti gli stakeholder della sanità del territorio, terzo settore e cittadini compresi. In questo modo i servizi della Casa di Comunità saranno sintonizzati sui bisogni dei cittadini. Una novità, questa, che ci dimostra quanto ci ha insegnato il metodo con cui abbiamo affrontato l’emergenza pandemica».
Non appena sarà possibile disporre di dati sufficienti a meglio descrivere il percorso, saranno attivati momenti pubblici di informazione e partecipazione e saranno utilizzati tutti gli strumenti di comunicazione dei protagonisti istituzionali di questo percorso per allargare la condivisione delle priorità e il racconto dei servizi.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.