Politiche giovanili, a Turate inviate 900 lettere ai giovani
Già 200 ragazzi hanno avviato la compilazione. Sulla base dei risultati ottenuti dai questionari, l’amministrazione comunale raccoglierà ed esaminerà le risposte e aprirà un canale di comunicazione dedicato
Nell’ambito delle politiche dedicate ai giovani promosse dall’amministrazione comunale di Turate, in queste
settimane sono state consegnate casa per casa circa 900 lettere destinate a tutti i giovani turatesi di età
compresa fra i 16 e i 25 anni.
«L’intenzione dell’amministrazione comunale è promuovere un nuovo canale di comunicazione interamente
dedicato ai giovani, dove possono trovare informazioni relative a iniziative, eventi, avvisi formativi e
contenuti dedicati al mondo scuola e lavoro – spiega Loris Guzzetti, assessore all’Istruzione, Cultura, Sport e Partecipazione civica -. Abbiamo scelto di coinvolgere i giovani direttamente nella organizzazione e indicazione dei contenuti: tramite un questionario, il giovane che ha ricevuto la lettera può segnalare gli ambiti di interesse e le opportunità ritenuti prioritari per la propria crescita sociale, formativa e lavorativa. Ad oggi, già 200 ragazzi hanno avviato la compilazione. Sulla base dei risultati ottenuti dai questionari, l’amministrazione comunale raccoglierà ed esaminerà le risposte e aprirà il canale di comunicazione con le caratteristiche suggerite direttamente dai ragazzi».
«Il coinvolgimento dei giovani è una delle priorità della nostra amministrazione. Stiamo mettendo in campo
nuovi strumenti per avvicinare i ragazzi alle istituzioni comunali e, più in generale, per favorire la loro attività sul proprio territori – spiega Guzzetti -. Dopo l’evento Call for Ideas proposto lo scorso settembre 2021 e il Ciclo di incontri sulle opportunità di formazione e lavoro offerte dall’Unione Europea, organizzato con la preziosa collaborazione dell’Associazione Fagnana e di Europe Direct Lombardia, crediamo che il canale di comunicazione “InformaGiovani” possa diventare un ulteriore strumento per aprire e consolidare un rapporto diretto coi nostri ragazzi. Inoltre, può rappresentare un canale utile per intercettare opportunità di divertimento, di formazione, di lavoro e di volontariato, sicuramente volti a migliorare la propria crescita personale».
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