La finale di Sanremo vista da Marta Miseo: “Vittoria meritatissima per Blanco e Mahmood”
Il racconto del Festival di Sanremo visto da Marta Miseo, giovane di Caronno Pertusella in riviera per seguire la kermesse musicale più amata dagli italiani
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Il racconto del Festival di Sanremo visto da Marta Miseo, giovane di Caronno Pertusella in riviera per seguire la kermesse musicale più amata dagli italiani.
Marta Miseo, ha 26 anni, è laureata in Comunicazione Interculturale all’Università degli Studi di Milano-Bicocca e in Management Internazionale alla Cattolica di Milano. Si occupa di marketing in un’azienda di sicurezza informatica e collabora con la RadUni- Radio Universitarie Italiane.
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Che dire? Siamo arrivati alla fine di questo bellissimo viaggio e la tensione è alle stelle. Qui in città si respira un’aria diversa, gioiosa, frizzante. Blanco e Mahmood sono dati per favoriti dal popolo sanremese, ma vedremo se la serata ci riserverà delle sorprese.
Sul palco ancora una volta tutti i 25 Big in gara: saranno votati dal pubblico tramite televoto e la media tra le percentuali di voto ottenute nella serata odierna e quelle delle serate precedenti determinerà una nuova classifica che sarà annunciata quasi completamente, fino alla quarta posizione. Dopodiché, le votazioni precedenti verranno azzerate e si procederà a una nuovo voto per decretare il vincitore tra gli ultimi tre cantanti in gara. A votare saranno: il pubblico, attraverso il televoto, con un peso del 34% sul risultato complessivo; la Giuria della Sala Stampa, Tv, Radio e Web (33%) e la Demoscopica 1000 (33%). La canzone con la percentuale complessiva più alta vincerà il festival.
Il clima sul palco è ormai disteso, gli artisti riescono a mettere da parte l’emozione e a godersi le loro performance con grande coinvolgimento. Amadeus si riconferma un ineccepibile padrone di casa, pronto a mettersi in gioco e sempre attento. Per la finale, è affiancato dall’eccezionale Sabrina Ferilli, che riesce a strappare un sorriso e a far riflettere il pubblico con la sua simpatia acuta e intelligente. I super ospiti della serata sono l’ex vincitore di Sanremo Marco Mengoni e Filippo Scotti – attore protagonista di È stata la mano di Dio di Sorrentino – che recitano un dialogo sul rapporto fra la libertà d’espressione e il fenomeno dei cosiddetti “leoni da tastiera”.
Giunti quasi alla fine, ecco che viene annunciata la classifica: si scopre così che sul podio ci sono Gianni Morandi con Apri tutte le porte, Elisa con O forse sei tu e Mahmood e Blanco con Brividi. Chi sarà il vincitore? Mentre si aspetta il verdetto della votazione finale, vengono assegnati gli altri premi della serata: Massimo Ranieri vince il Premio della Critica “Mia Martini”; Gianni Morandi si aggiudica il Premio della Sala Stampa “Lucio Dalla” ; il Premio Sergio Bardotti per il miglior testo va a Fabrizio Moro; infine, il Premio Giancarlo Bigazzi assegnato dall’Orchestra a Elisa.
L’attesa è finita: terzo posto per Gianni Morandi, secondo per Elisa e…Mahmood e Blanco vincono la settantaduesima edizione del festival di Sanremo! Vittoria meritatissima, che in molti avevano previsto e che fa sperare l’Italia di conquistare l’Eurovision anche quest’anno. Staremo a vedere.
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